Controlli sulla caccia: la stagione si chiude con 17 denunce e 30 mila euro di sanzioni

Umbria – Dieci persone nei guai a seguito della campagna ‘Fauna sicura’ dei carabinieri forestali

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Il 31 gennaio in Umbria si è chiusa la stagione venatoria 2023/2024, iniziata il 17 settembre dello scorso anno. In questo periodo i carabinieri forestali hanno effettuato 4.500 controlli su tutto il territorio regionale, relativi a 3 mila persone e 740 veicoli. In totale sono state diciassette le persone denunciate all’autorità giudiziaria, con quindici sequestri penali e tre perquisizioni. Le sanzioni amministrative elevate sono state 182 per un importo di 29.500 euro.

‘Fauna sicura’

Fra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio i militari hanno effettuato una specifica campagna controlli denominata ‘Fauna sicura’, finalizzata al contrasto degli illeciti venatori, con particolare riguardo all’abbattimento di fauna protetta e all’utilizzo dei mezzi di caccia non consentititi come i richiami elettroacustici. In questo ambito gli illeciti penali riscontrati sono stati dieci: cinque hanno riguardato l’abbattimento di avifauna protetta, uno l’esercizio di attività venatoria in forma vagante in territorio di divieto, uno la detenzione abusiva di arma e tre la caccia con mezzi non consentiti (due con richiami e uno con visore notturno durante la caccia di selezione).

Fringuelli abbattuti con richiamo acustico

A Foligno i militari hanno denunciato un cacciatore 40enne che sfruttava il canto continuo e ripetitivo emesso da un richiamo acustico che riproduceva il verso di un fringuello. In questo modo ha abbattuto tredici fringuelli da un riparo utilizzato per la caccia. I carabinieri forestali hanno quindi proceduto al sequestro penale dell’arma utilizzata, dell’avifauna abbattuta, delle munizioni e del richiamo acustico. Il 40enne, fra l’altro, ha precedenti specifici.

Tre denunce fra Montefalco e Gualdo Cattaneo

A Montefalco e Gualdo Cattaneo i militari dell’Arma forestale hanno denunciato tre persone per l’uccisione di fauna protetta (fringuelli), omessa denuncia di un fucile da caccia, caccia con l’uso di mezzi non consentiti (fucile contenente più di due colpi nel caricatore). Uno dei tre cacciatori, già destinatario di un divieto di detenzione armi e munizioni, è stato denunciato per furto venatorio in quanto privo di licenza di caccia, detenzione e porto illegale di un fucile da caccia.

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