A seguito del confronto tra i ministri Stefano Patuanelli (Mise), Roberto Gualtieri (finanze) e le sigle sindacali è stato modificato il decreto del 22 marzo legato alle attività essenziali che possono restare aperte durante l’emergenza sanitaria per il Covid-19: «Alle imprese che non erano state sospese sarà consentita la possibilità di ultimare le attività necessarie alla sospensione, inclusa la spedizione della merce in giacenza, fino al 28 marzo».