
Stop tamponi agli asintomatici, argomento di polemica nelle ultime ore in Umbria in merito al Covid-19. Del tema ne ha parlato giovedì mattina il commissario straordinario per l’emergenza Antonio Onnis, tirando in ballo – per fare un esempio – i dati aggiornati: «Ci sono 700 nuovi positivi e immaginiamo che ognuno di loro possa aver avuto una ventina di contatti stretti. Ciò vuol dire che dovremmo prenderci carico di 14 mila contatti: capite bene che non esiste un sistema che possa attuare una strategia di testing del genere. Dobbiamo lavorare per interrompere la catena dei contatti e farci carico dei pazienti sintomatici: occorre attenzione – ha sottolineato – verso le fasce più deboli. Credo sia doveroso. Necessario un uso attento ed efficace dei test (sierologici, molecolari, antigenici ecc.) e il rafforzamento della rete degli utilizzatori dei test. In tal senso il coinvolgimento dei medici di famiglia e dei pediatri è una delle strategie».