Cuoco e cameriera senza green pass e positivi: ristorante chiuso dalla Finanza

San Giustino – Sanzione di 2 mila euro, sospensione per 5 giorni e denuncia a piede libero per i due dipendenti

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Sono andati a lavorare nonostante fossero positivi al Covid-19. Risultato? Ristorante cinese chiuso. Il blitz è della Guardia di finanza di Città di Castello e riguarda un’attività commerciale di San Giustino.

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Il problema e la chiusura

I finanzieri sono entrati per verificare il possesso del green pass ed identificare titolari, dipendenti e clienti. E qui è sorto il problema: un cuoco ed una cameriera non avevano la certificazione verde ed erano positivi al Covid. Non potevano spostarsi dalla propria abitazione essendo in quarantena. Invece stavano lavorando. «Ai sensi dell’articolo 13 del decreto legge 22 aprile 2021 – spiegano le Fiamme gialle – i militari hanno quindi proceduto all’irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria, nei confronti del titolare, per complessivi 2 mila euro per il mancato controllo del green pass». Più la chiusura del ristorante per cinque giorni, «una misura applicabile esclusivamente in contesti di particolare dannosità per la salute pubblica». I due dipendenti sono stati segnalati alla procura della Repubblica di Perugia per la violazione di carattere penale legata alla mancata osservanza della normativa.

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