di F.T.
È stato giudicato per direttissima il 22enne ternano arrestato sabato mattina dalla polizia, a poche ore dal derby fra Ternana e Perugia. Il giovane era stato fermato in via Rapisardi. A bordo della sua auto erano state trovate bombe carta, mazze e vestiti – in particolare felpe con cappuccio – utilizzati di solito per nascondersi alle forze dell’ordine in casi di incidenti con i tifosi avversari.
In libertà Nei suoi confronti il giudice Federico Bona Galvagno, accogliendo le richieste formulate dal legale difensore, ha disposto il Daspo per un anno, con possibilità di giocare comunque a calcio – in ragazzo milita in una squadra dilettantistica della città -, oltre all’affidamento ai servizi sociali. Al termine dell’udienza il 22enne, assistito dall’avvocato Lorenzo Filippetti, è stato rimesso in libertà e nei suoi confronti, anche in ragione dell’incensuratezza, non è stata disposta nessun’altra misura.
Rinvio Il giovane è accusato di aver violato la legge 401 sulle manifestazioni sportive e l’articolo 678 del codice penale, relativo alla fabbricazione di ‘materiali esplodenti’. La prossime udienza è stata fissata per il 6 maggio e lì il giudice valuterà l’esito dell’affidamento ai servizi sociali.