La fede nuziale che portava al dito, è sparita mentre stava contrattando con una donna – nei pressi della stazione ferroviaria di Orvieto – una prestazione sessuale a pagamento. Il fatto è accaduto giovedì pomeriggio intorno alle ore 16. L’uomo non si è dato per vinto e ha contattato i carabinieri del comando stazione orvietano, che sono risaliti alla responsabile del furto: una 31enne romena, domiciliata in un campo nomadi di Roma, zona Tiburtina. Oltre alla denuncia per la ‘sparizione’ della fede, è accusata anche di aver violato il divieto di ritorno ad Orvieto emesso nei suoi confronti lo scorso agosto.