È ai domiciliari ma va in ospedale e crea il caos: 40enne in carcere

Perugia – L’uomo bloccato dalla polizia di Stato: per lui si aprono le porte della casa circondariale di Capanne. Era in stato confusionale

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In evidente stato confusionale a causa dell’abuso di alcol e/o sostanze stupefacenti mentre creava scompiglio in un reparto dell’ospedale Santa Maria della Misericordia. Con un problema in più: non poteva esserci in quanto sottoposto ai domiciliari. Per questo motivo dopo l’intervento della polizia di Stato un 40enne di Perugia è stato portato in carcere: revocata la misura cautelare per portarlo nella casa circondariale di Capanne. Lo ha disposto il tribunale di sorveglianza.

La misura

Nel corso dell’identificazione – si legge in un comunicato del procuratore della Repubblica di Perugia, Raffaele Cantone – hanno verificato che l’uomo era gravato da precedenti di polizia per maltrattamenti in famiglia ed evasione. Era ai domiciliari dal 1° giugno. Il magistrato di sorveglianza ha quindi ritenuto di disporre la detenzione in carcere a causa del comportamento del 40enne.

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