di Sergio Bruschini
Coordinatore provinciale di Forza Italia Terni
Il 2022 per Forza Italia si chiude con un bilancio certamente positivo. Sul fronte elettorale abbiamo eletto il nuovo presidente della provincia, Laura Pernazza, e riconfermato alle elezioni nazionali il deputato Raffaele Nevi.
TERNI 2023, FDI ALZA LA VOCE CON GLI ALLEATI
La nostra stessa rappresentanza istituzionale, sia al comune di Terni che in quello di Amelia, si è rafforzata, con l’ingresso tra le nostre file di altri consiglieri: Doriana Musacchi, Paolo Cicchini, Valerio Mecarelli al consiglio comunale di Terni, Rita Valentini in quello di Amelia. Il partito finalmente si è dotato inoltre di una propria sede ove poter svolgere le attività ed avere sempre un punto di riferimento fisico aperto sulla città.
Tutto questo si è potuto concretizzare grazie ad una responsabile azione improntata ad un forte senso di appartenenza, alla coerenza nell’impostare l’azione amministrativa e soprattutto all’assoluta assenza di contrapposizioni interne di correnti. Siamo sempre rimasti responsabilmente e convintamente in tutti i contesti sostenitori dell’alleanza delle forze di centro destra, allargata – non dimentichiamolo – all’apporto di forze civiche, rappresentando all’interno della coalizione la componente liberale riformista.
E da questa posizione ci apprestiamo a riconfermare per le prossime scadenze elettorali al Comune di Terni un’alleanza che ha dimostrato partendo da una situazione difficile ereditata dalle precedenti amministrazioni,di aver saputo ben governare e portare a compimento importanti risultati per la città.
Risultati che ci fanno confermare la fiducia al primo cittadino, che per quanto ci riguarda può e deve continuare il suo lavoro e guidare la coalizione anche per il futuro, consapevoli che comunque essendo Terni un capoluogo di provincia la questione sarà trattata anche sul tavolo nazionale. Accogliamo favorevolmente ogni proposta fatta per rafforzare il ‘treppiede’ del centrodestra. Quindi bene ed ovvio il tavolo comune proposto dal segretario provinciale di FdI per iniziare ad impostare il lavoro per le prossime scadenze elettorali.
Tavolo che al di là del maggiore o minore peso delle sue componenti, del quale ovviamente si dovrà tener conto, dovrà valutare pari dignità e competenza nelle scelte e nelle valutazioni e soprattutto impostare un programma che sappia raccogliere le nuove sfide ed i nuovi problemi della città. È su questo piano che il confronto si dovrà aprire verso l’elettorato ed è un po’ anche la nostra risposta alle candidature che sono state già annunciate in città: risultati, buon governo e programmi devono essere la base della competizione.