Alla fine lo hanno spedito in ‘comunità’, il 45enne di origini siciliane, tossicodipendente, autore di numerosi furti e in grado di collezionare ben undici denunce negli ultimi due mesi. La polizia di Stato lo ha arrestato per l’ennesima volta dopo il furto notturno compiuto ai danni del bar Toni di via Piave.
IL ‘RE DELLE SPACCATE’ IN AZIONE IN UN BAR DI VIA PIAVE, VIDEO
Il sacco usato dall’uomo per camuffarsi
Le slot L’uomo era agli arresti domiciliari, dopo l’ultima condanna per le ‘spaccate’ di Pasquetta, ma nella notte tra venerdì e sabato ha preso un sacco dell’immondizia nero, ha fatto dei buchi per far uscire le braccia e la testa ed è andato di nuovo al bar di via Piave.
Il ‘colpo’ Dopo aver forzato la porta e non trovando denaro, è sceso nella sala slot dove ha tentato di forzare le macchinette cambiamonete; non riuscendovi si è accanito su due slot machine, ne ha sfondato il monitor con una stecca da biliardo e si è impadronito delle cassette del denaro, per un totale di circa 1.500 euro, mentre i danni ai macchinari ammontano a quasi 11 mila euro.
In comunità Gli agenti della polizia di Stato lo hanno bloccato e il magistrato di turno presso il tribunale di Terni. la dottoressa Elisabetta Massini, ha modificato la misura degli arresti domiciliari con gli arresti in una comunità di recupero per tossicodipendenti
