Erg Challenge, Hesalis e terniTeg in finale

I due team di Terni in gara per la vittoria finale nel contest dedicato a realtà imprenditoriali innovative nei settori dell’energia sostenibile

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Business plan competition ‘Erg Re-Generation Challenge’, è tempo di decretare i trionfatori del contest dedicato alla promozione e allo sviluppo di realtà imprenditoriali innovative nei settori dell’energia sostenibile e delle nuove forme di economia collaborativa. Tra i dieci team finalisti ci sono anche due start-up ternane: terniTeg (generatori di energia) ed Hesalis, in lizza per la vittoria grazie al progetto ‘ReViride’: focus sulla bonifica del territorio attraverso la coltivazione della canapa. Martedì 21 marzo – al teatro Secci – la finale a partire dalle 14.30: i migliori tre saranno premiati con una somma offerta da Erg da impiegare per la realizzazione del progetto.

Rigenerazione urbana green Il progetto di Hesalis si poggia appunto sulla canapa, ‘un fiore simbolo della primavera ternana e della rinascita della nostra città’, «attraverso cui estrarre elaborati a base di Cannabidiolo, metabolita della cannabis sativa che non comporta effetti psicoattivi, riconosciuto come terapeutico dalla farmacopea italiana». Insomma, una rigenerazione urbana green tramite la coltivazione della canapa. QUI è possibile prenotarsi – gratuita – per la finale.

LE FINALISTE

«Canapa, possibilità infinite» A spiegare l’idea di Hesalis è Emilio Petrucci: «Abbiamo deciso di partecipare al bando per identificare i punti per la rinascita di Terni. Utilizzeremo la canapa perché in grado di bonificare il terreno e incrementare una biodiversità persa ormai da anni in questo territorio. Vogliamo migliorare la città attraverso un prodotto che poi darà nuova vita: darebbe la possibilità a molti cittadini di reinvestire le proprie abilità e capacità perse nel corso del tempo. Potremmo iniziare dalla parte alimentare, per poi passare a quella delle costruzioni o quella della fibra. Le possibilità della canapa – conclude – sono infinite: ReViride significa ‘rinascere dal verde’, ciò che vogliamo è promuovere una campagna di sensibilizzazione che ruota intorno alla canapa e non solo: dall’utilizzo della pianta ne può nascere un’industria, ma c’è bisogno di conoscerla e farla conoscere». Hesalis è una società agricola dedita alla produzione di beni alimentari km 0.

Le altre finaliste sono Agesic (app in grado di rilevare stati di emergenza delle persone che lavorano da sole), Ecostreet (sistemia di sensoristica), Elemize Technologies (software e device IoT), Progetto Arcadia (eco e re-design per bambini), Quake Saver (dispositivo salvavita di emergenza antincastro porte), Sense Square (rete di monitoraggio della qualità dell’aria), Zeove (servizio di car sharing urbano con auto elettriche) e Wisepower (rete di sensori wireless energeticamente autonomi che permette il monitoraggio e l’analisi dei parchi eolici). Al primo classificato andranno 30 mila euro, quindi 20 mila al secondo e 10 mila al terzo; le start-up che hanno partecipato dall’inizio del challenge sono 66, selezionate attraverso lo scouting tour del Barcamper (dal 28 novembre al 2 dicembre a Perugia, Terni, Rieti e Viterbo). Hesalis è pronta.

 

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