Lei, 80enne affetta da demenza senile in fase iniziale, si era allontanata dall’abitazione dove era ospitata a Ferentillo (Terni) facendo scattare l’immediato allarme nel pomeriggio di giovedì. Poi l’impegno dei carabinieri del locale comando stazione ha consentito di ritrovarla a più di dieci chilometri di distanza, nella zona del Salto del Cieco: il figlio della donna con un messaggio ringrazia l’Arma per lo sforzo e l’impegno messo in campo per risolvere al più presto la situazione.
La ricerca
I parenti non l’hanno più trovata in casa e hanno iniziato a cercarla con l’aiuto di amici in tutto il paese. Niente da fare. A questo punto poco dopo le 20 è stato contattato il 112: i militari sono entrati in azione con il coordinamento della stazione di Ferentillo – comandante è il maresciallo Fulvio Adriani – per avviare le operazioni che hanno coinvolto anche unità di pronto intervento dei carabinieri di Terni ed i Forestali. La donna è stata quindi ritrovata in una zona impervia di montagna in zona Salto del Cieco, poi l’arrivo dell’autoambulanza del 118 con a bordo la dottoressa Viola Festuccia per le cure del caso ed il supporto psicologico.
Il ringraziamento
«Ammirevole è stato il modo – l’elogio del figlio – in cui è stata portata a termine l’intera operazione, per la professionalità ed efficacia, unita alla grande umanità e coinvolgimento dei carabinieri e personale sanitario che ha partecipato all’intera operazione. Per queste ragioni, grato per il brillante esito dell’ avventura che poteva avere un tragico epilogo, desidero ringraziare con un pubblico riconoscimento».