Una partecipazione da 250 atleti di tutte le età, alcuni provenienti anche dall’estero. Grande successo a Ferentillo per la 9° edizione di Nera Boulder, il contest di street boulder organizzato dall’associazione Inter Valli: l’obiettivo, raggiunto, è stato quello di valorizzare i borghi dislocati nell’area del fiume Nera attraverso l’arrampicata.
Le sfide
Un’edizione speciale per gli organizzatori, in quanto inserita all’interno del festival Ferentillo Verticale, evento voluto dal Comune di Ferentillo e che ha visto la collaborazione proprio di Inter Valli: «Dalla mattina fino al pomeriggio di domenica i vicoli di Precetto e Matterella sono stati gremiti di appassionati arrampicatori, che tra le pietre di un borgo pieno di storia hanno trovato l’occasione di conoscersi, divertirsi e dedicarsi ad una sana competizione. Nel tardo pomeriggio il contest si è concluso su una parete artificiale, dove dodici finalisti tra uomini e donne hanno gareggiato di fronte ad un pubblico di centinaia di persone per raggiungere l’ultima presa di questa bellissima giornata». Sul podio maschile Nicolò Sacripanti, Valerio Poliandri e Riccardo Piccirilli, tra le donne Alessia Piccirilli, Daniela Feroleto e Giulia Morettini.
La ripartenza
«Una grande emozione – prosegue l’associazione di promozione sociale – essere a Ferentillo quest’anno non solo per il valore che ha l’arrampicata per questo paese, ma anche perché questa è stata l’edizione con cui InterValli è ripartita da un periodo di stasi che è durato dal 2019. Siamo felici di ripartire da dove tutto è iniziato per noi. Era il lontano 2011 quando un gruppo di giovani architetti e ingegneri presentava nella piazza di Precetto a Ferentillo numerosi progetti per il rifacimento del palazzetto di arrampicata, struttura unica nel suo genere nel centro Italia, ma che per anni è rimasta inagibile. Sin da quella prima iniziativa, Inter Valli ha creduto che l’arrampicata e gli sport outdoor possano essere un volano per l’economia e la comunità di Ferentillo e della Valnerina. Oggi siamo felici di far parte di un progetto che va esattamente in questa direzione, come siamo felici di sapere che il Comune di Ferentillo ha in progetto di ristrutturare quello stesso palazzetto. Ringraziamo le istituzioni e il consulente tecnico Andrea Di Bari, per aver avuto questa sensibilità e per aver voluto con forza la realizzazione di questo festival, che è solo un punto di partenza. Ringraziamo infine tutti gli sponsor tecnici e la Regione Umbria per aver contribuito alla realizzazione dell’evento, dandoci la forza per fare del bene al territorio». Appuntamento al 2024.