La contrada del Ghetto ha vinto la 20esima edizione della Festa del Rinascimento ad Acquasparta. La rievocazione storica che omaggia la figura di Federico Cesi, duca del piccolo borgo umbro e fondatore dell’Accademia dei Lincei, si è conclusa domenica sera dopo due settimane di festeggiamenti e un susseguirsi di convegni, spettacoli, sfilate d’epoca e le immancabili taverne.
La rievocazione
La festa che vuole riproporre la realtà urbana dell’Acquasparta antica ha visto il coinvolgimento dell’intero paese ripartito in tre contrade, Ghetto, Porta Vecchia e San Cristoforo che si sono sfidate in altrettante prove di abilità . La prima con la realizzazione di un piatto rinascimentale, poi il teatro di contrada e quindi la sfida finale del grande gioco dell’oca. La contrada del Ghetto si è aggiudicata quindi per la nona volta le chiavi della città , al termine di un’accesa competizione vincendo tutte e tre le prove a punteggio pieno e aggiudicandosi anche il premio come miglior attore e attrice per la prova di teatro.
Ottimi risultati
Soddisfatto per come è andata l’edizione 2019 anche il sindaco, Giovanni Montani. «Sono orgoglioso dei risultati di questa edizione, la Festa del Rinascimento è ormai arrivata a livelli molto alti, sia per la programmazione dei vari eventi culturali e sia per gli spettacoli che in questi giorni si sono susseguiti. Ottima anche l’organizzazione e il coinvolgimento dei cittadini e dei contradaioli nelle taverne e in tutto lo svolgimento della manifestazione. E’ stato bellissimo vedere piazza Federico Cesi gremita in ogni ordine di posto e il paese intero animarsi e lavorare insieme».