Fondazione Carit Terni: bandi per eventi estivi e restauro beni storici

C’è l’approvazione: 450 mila euro a disposizione in totale per i settori coinvolti

Condividi questo articolo su

Uno stanziamento totale di 450 mila euro per due settori. Eventi musicali e teatrali per l’estate 2021 ed il restauro di beni storici ed artistici: sono i bandi tematici approvati la scorsa settimana dal consiglio di amministrazione della fondazione Carit Terni.

Gli eventi

Il primo bando – spiega la fondazione – «è dedicato a eventi musicali e teatrali e si rinnova con successo, ormai dal 2017. Prevede uno stanziamento di 250 mila euro. Fondazione Carit ha sempre sostenuto le iniziative culturali della città, in particolare nel campo della musica e delle arti, che vedono sempre molto attive le Associazioni del territorio e riscuotono un’apprezzabile partecipazione di pubblico. Le risorse messe a disposizione ogni anno hanno consentito di tenere alto il livello degli eventi sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo». La fondazione ha inteso «sollecitare gli enti e le organizzazioni operanti nel territorio di riferimento, a elaborare progetti per la realizzazione di eventi musicali e teatrali organizzati all’aperto, esclusivamente con pubblico in presenza, per la stagione estiva, precisamente da realizzarsi tra giugno e settembre 2021 con l’obiettivo di sostenere la ripresa delle attività musicali e teatrali, nonché di favorire, per quello che sarà consentito dalla pandemia, l’aggregazione sociale. Per partecipare al bando le domande potranno essere presentate entro il 14 maggio 2021 e gli esiti saranno comunicati entro il 15 giugno 2021».

Restauri

L’altro bando è una call for proposal per il restauro di beni storico-artistici con uno stanziamento di 200 euro. La fondazione vuole «raccogliere le istanze di Enti pubblici e Diocesi del territorio relativamente a interventi di restauro di beni storico artistici vincolati in modo da poterne selezionare alcune meritevoli e prioritarie. Conservare e valorizzare i nostri beni culturali vuole dire custodire e salvaguardare la memoria delle nostre radici e trasmetterle ai nostri figli. Da circa 29 anni la Fondazione svolge questa attività in modo del tutto autonomo in collaborazione con le Diocesi e con la Soprintendenza dell’Umbria, e il risultato è stato il recupero all’antico splendore di un numero rilevante di opere d’arte sparse nel capoluogo e nei centri minori. Per partecipare a questo bando le domande potranno essere presentate entro il 30 giugno 2021 e gli esiti saranno comunicati entro il 30 settembre 2021». Maggiori informazioni sono a disposizione sul portale www.fondazionecarit.it.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli