Football americano, bagarre sul ‘Lombardi’

Castel Giorgio, il gruppo consiliare Progetto Futuro attacca: «Opportunità sfumata, è in stato di abbandono». La risposta della Fidaf

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Chi è appassionato del football americano in Umbria si ricorderà di certo l’evento organizzato nel luglio 2016 ‘Il ritorno dei supermen’ a Castel Giorgio, storico impianto – il ‘Vince Lombardi’ nel comune orvietano dove si disputò nel 1983 la gara inaugurale dei campionati europei. In quell’occasione fu fatto ‘rivivere’ e ora, a distanza di tre anni, è scoppiata la polemica sul tema: da un lato il gruppo Progetto futuro e dall’altro la Fidaf con focus su ciò che è accaduto negli ultimi tempi.

16 GIUGNO 2016, GARBINI: «RILANCIARE IL FOOTBALL AMERICANO A CASTEL GIORGIO»

Il ‘Vince Lombardi’ negli anni ’80 (foto fidaf.org)

L’attacco

Progetto Futuro ha fatto notare che qualcosa non è andato nel verso giusto rispetto alle aspettative lanciate nel 2016: «Sono ormai trascorsi tre anni dal ‘Ritorno dei superman’, così titolava il manifesto che campeggiava l’ingresso del paese, per il ritorno del football americano, sport che ha garantito una prospettiva di sviluppo per diversi anni nella nostra comunità. Questo evento sicuramente ci ha tenuti uniti per alcuni giorni facendoci aggrappare ad un sogno, quello di portare Castel Giorgio ai fasti degli anni ’80: associazioni, commercianti e semplici cittadini hanno collaborato fattivamente ai preparativi e all’organizzazione nel ricordo dei tempi che furono, offrendo ognuno nel proprio ambito un contributo di tempo e lavoro; ricordiamo l’entusiasmo dei cittadini, ‘Castel Giorgio capitale europea del football americano’, ma anche l’inaugurazione del MUFA con Leoluca Orlando, effimere illusioni che si sono consumate come un fuoco di paglia». Finita la premessa, c’è l’attacco: «Purtroppo guardando quanto accaduto con gli occhi di oggi, Garbini e compagni sembrano aver fatto una pura e semplice ‘operazione nostalgia’, per la quale non è poi così difficile comprenderne il motivo: adesso che le cortine fumogene sono sparite ci rendiamo conto che non c’era un progetto e nemmeno un programma di massima, continuano a navigare a vista».

L’EVENTO DEL 2016, ‘IL RITORNO DEI SUPERMEN’

Il Lombardi in altri tempi

Il ‘Lombardi’

«In molti non sanno – prosegue Progetto Futuro – che il campionato europeo di football americano under 19, si è svolto dal 24 luglio al 3 agosto a Bologna e ha visto impegnati i ragazzi della nazionale italiana e di altre nazioni europee, ed a noi cosa rimane? Un tabellone segnapunti, uno campo da gioco in stato di abbandono (fatevi pure una passeggiata per ammirare di persona) e tanta amarezza per l’ennesima opportunità sfumata o presa in giro, scegliete voi il termine che più si addice. Il nostro impianto sportivo non ha ospitato una sola partita giocata in quello che i nostri amministratori definiscono ‘il tempio’ del football americano, ma neanche una semplice amichevole di preparazione al campionato di Bologna: certo che se lo scopo era quello di fare rotoli di fieno è ancora più chiaro il motivo per cui non lo hanno nemmeno innaffiato. Già lo scorso anno l’evento messo in piedi presso lo stadio ‘Vince Lombardi’ dal sindaco illusionista era stato un vero e proprio flop, con squadre di terza fascia dei campionati nazionali e discussioni a non finire sull’organizzazione degli stand e del vettovagliamento, quest’anno invece nemmeno quello».

La Fidaf non ci sta, la replica

Di mezzo c’è anche una questione politica e la stessa Federazione ne tiene conto nel dare la sua versione: «Pur rendendosi conto che il clima politico, ad un anno dalle elezioni amministrative che vedranno coinvolto il Comune di Castel Giorgio, si sta scaldando, la Federazione italiana di american football non può accettare toni e parte dei contenuti perché screditano il lavoro svolto dalla Fidaf sul territorio negli ultimi tre anni, con la totale collaborazione dell’attuale giunta e di gran parte della cittadinanza del piccolo Comune umbro. Secondo la nota diffusa dal gruppo consiliare Progetto Futuro si evidenzia il fatto che dal 29 luglio al 3 agosto, a Bologna, si sia svolto (con successo) il campionato europeo U19 di football americano, evento internazionale che ha coinvolto otto nazioni europee per oltre 600 atleti, oltre ad un nutrito seguito di tifosi e supporter che hanno letteralmente invaso per una settimana il capoluogo emiliano. Un evento di proporzioni decisamente troppo grandi per il contesto di Castel Giorgio e territorialmente troppo distante per poter pensare di coinvolgere anche questa località, che comunque per la Fidaf è e rimane il ‘luogo del cuore’, là dove tutto è cominciato e dove, con pesanti investimenti, ha deciso di stabilire la sede del MUFA, il primo Museo dedicato al football americano in Europa».

Gli sforzi e il 2020

Si passa al resoconto Fidaf: «Di comune accordo con le autorità comunali, la Fidaf ha deliberato di organizzare almeno un evento all’anno allo stadio ‘Vince Lombardi’ e così è stato fatto negli ultimi tre anni, sempre nel mese di luglio: a Castel Giorgio sono arrivate le squadre nazionali maschile e femminile e poi gli All Star Game, cioè le partite che mettono in campo i migliori giocatori italiani del campionato di seconda divisione e del Cif9 (il campionato italiano di football a 9). Eppure  negli articoli si parla di ‘evento flop con squadre di terza fascia’, valutazione decisamente rivedibile, dal momento che seconda divisione e Cif9 esprimono un campione d’Italia di specialità con livelli tecnici di rilievo. Lo sforzo economico ed organizzativo sopportato dalla nostra Federazione per l’europeo U19 e la concomitanza della rassegna continentale con le date ipotizzate per l’edizione 2019 degli All Star Game, ci hanno indotti a rinviare al prossimo anno questo evento, che probabilmente verrà anche arricchito da altre novità, già al vaglio del consiglio federale. La Fidaf ribadisce, dunque, la piena volontà di continuare a collaborare anche in futuro con il Comune di Castel Giorgio, nel rispetto reciproco di tempi e modalità operative, per valorizzare tanto la disciplina sportiva che rappresentiamo quanto il bellissimo territorio che ha accolto il football americano con entusiasmo sin dai suoi primi passi nel vecchio continente: un evento all’anno, tuttavia, non può bastare per tenere in vita uno stadio come il ‘Vince Lombardi’, e su questo siamo pienamente d’accordo: l’impianto è patrimonio del Comune di Castel Giorgio, dei suoi abitanti e di tutti gli appassionati di sport. La Federazione italiana di american football che, come ricorda Andrea De Piccoli, delegato Fidaf per l’Umbria, ha sempre avuto il massimo supporto dall’attuale amministrazione comunale per tutti gli eventi sino ad ora organizzati, sarà sempre a disposizione della città e pronta ad accogliere e supportare ogni progetto volto alla promozione delle discipline rappresentate».

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