Il comandante regionale della Forestale dell’Umbria, Guido Conti, assume la guida anche del CFS regionale del Molise. La decisione è stata assunta dal comando generale del Corpo forestale dello Stato lo scorso 3 novembre. Abruzzese di Sulmona (L’Aquila), Conti ha diretto ogni tipo di reparto: comandante distrettuale ad Avezzano e Sulmona, capo del nucleo investigativo di L’Aquila, comandante provinciale di Pescara, comandante regionale dell’Umbria, coordinatore del parco Velino Sirente, docente e comandante battaglione allievi nelle scuole di Cittaducale e Sabaudia, è commendatore della Repubblica a 48 anni, per meriti speciali, e primo ufficiale del Corpo forestale dello Stato premiato da Legambiente con il premio ‘Ambiente e Legalità ’. Autore di numerose pubblicazioni tecniche, è insegnante di materie giuridiche presso le scuole della Forestale.
Protagonista Sue sono le inchieste della mega-discarica più grande d’Europa a Bussi (Pescara) e dell’acqua avvelenata, l’inchiesta ‘Mare Monti’ sulle strade fantasma in Abruzzo e l’indagine sul G8 a L’Aquila e Roma oltre all’inchiesta ‘Cabina di Regia’ che portò all’arresto, tra gli altri, dell’ex presidente del consiglio regionale d’Abruzzo. E ancora, sotto il suo comando sono state partorite le inchieste sui fiumi alla diossina i sequestri di tutti i ripetitori delle maggiori reti televisive nazionali e regionali in Abruzzo per superamento dei limiti di legge. E le inchieste sulla truffa alla Thyssenkrupp di Terni con decine di arresti e avvisi di garanzia, o sui maxi traffici di rifiuti in Umbria con più di 290 persone coinvolte e deferite, Iron 1 e Iron 2. E molte altre. L’ufficiale assumerà anche il comando di Campobasso, a dicembre, nel concomitante transito dei comandi del CFS nel neo costituito Comando carabinieri ‘Unità tutela forestale ambientale e agroalimentare’.