Funerali di Samuel: Gubbio si commuove. Raccolta fondi per il 17enne rimasto ferito

Il 19enne morto venerdì scorso è stato salutato dalla comunità di Madonna del Ponte. Intanto Alessio è ancora in coma farmacologico

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C’era tantissima gente nella chiesa di Madonna del Ponte per l’ultimo saluto a Samuel Cuffaro, una delle due vittime dell’esplosione alla Green Genetics di Gubbio, venerdì scorso. Il secondo funerale, quello di Elisabetta D’Innocenti, si terrà venerdì pomeriggio.

«No al lavoro a tutti i costi»

Davanti all’altare uno skate e la foto del giovane. La bara – portata in chiesa a spalla dagli amici – era coperta di fiori bianchi. La funzione religiosa è stata officiata dal vescovo di Gubbio, Paolucci Bedini, che ha sottolineato come questa morte sia una morte sul lavoro, esortando i giovani a non piegarsi al sistema: «No al lavoro a tutti i costi», ha detto. Ricordate anche le tante passioni di Samuel, dal teatro alla musica.

La lettera degli amici

«Tutti parlano di te e tutti piangono anche chi non ti conosce ha versato delle lacrime, perché quel sorriso così contagioso fa capire quanto tu sia stato puro. Purtroppo le tragedie prima o poi colpiscono tutti, ma questa è davvero difficile da sopportare, vorremmo essere lì, ma purtroppo non si può e devi sapere che non ti abbiamo abbandonato, anzi ti pensiamo giorno e notte. Da un po’ parliamo di te e ciò che ci viene in mente è sempre il tuo bellissimo sorriso. Samuel, potremmo parlare all’infinito, ma basta sapere a noi quello che abbiamo vissuto, ogni anno prima di andare via ci salutavamo nel pianto, per questo per tutti noi sei diventato sinonimo di estate, gioventù e allegria. Ogni volta che andavi via sapevamo che ci saremo rivisti e anche questa volta sappiamo che ci rivedremo. Per sempre nei nostri cuori ci sarà il tuo nome, il tuo profumo e il tuo sorriso. Ciao Samuel, più che un amico sei stato un fratello».

La raccolta fondi per Alessio

Intanto, a Cesena, Alessio Cacciapuoti, il 17enne ferito, lotta fra la vita e la morte, ancora in coma farmacologico. Troppo gravi le ferite sul suo corpo; il risveglio lo obbligherebbe a soffrire in modo atroce. Per lui e per la sua famiglia è stata lanciata una raccolta fondi: «Donare significa stare accanto, anche simbolicamente, a chi soffre», è scritto in una nota. Dopo le numerose richieste pervenute dall’intera Comunità eugubina e non solo, è stato aperto un conto corrente a nome della mamma di Alessio dove poter versare il proprio contributo a titolo volontario usando la causale “Insieme per Alessio’. I fondi raccolti saranno impiegati per sostenere Alessio e la sua famiglia in questo momento doloroso.

L’Iban: IT69S0103038480000002056148
Monte dei Paschi di Siena
BIC PASCITMMGUB

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