Futsal maschile, Terni prova la rinascita

Trasferimento della Real Rieti e ‘accorpamento’ in Ternana: due squadre nella massima serie – restano le ‘Ferelle’ – e nuovo progetto. Basile: «Sì, c’è l’accordo»

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Una formazione maschile – manca dagli anni d’oro del Circolo Lavoratori Terni di Bessa, Follador e Da Silva – a competere ad alti livelli in A1 e le ‘Ferelle’ sempre protagoniste nella serie A élite. Entrambe di scena al palaDiVittorio, per un’operazione – se ne era parlato già un paio d’anni fa – di rilancio del movimento futsal. Come? Con il trasferimento in città della Real Rieti vice campione d’Italia. Un progetto pronto a decollare come confermano l’amministratore unico Raffaele Basile e il direttore generale della società rossoverde, Damiano Basile.

Raffaele Basile e Damiano Basile

Trasloco, accoppiata e investimenti Giovedì si sono infatti incontrati il numero uno della società laziale, Roberto Pietropaoli, e l’amministratore unico della Ternana Calcio Femminile, Raffaele Basile, accompagnato nella circostanza dal figlio Damiano. Il progetto? Far rinascere il futsal maschile ad alto livello a Terni con il trasferimento – sede legale e campo di gioco – della Real Rieti al DiVittorio e, con l’aggiunta della Ternana Femminile, creare le condizioni per far diventare la città un perno nazionale del calcio a 5. «Sì, l’accordo è stato chiuso», conferma il direttore generale delle ‘Ferelle’, «diventerà tutto un mondo Ternana con un’unica organizzazione ed investimenti importanti».

La necessità di adeguamento Con questa mossa, nella mente di Basile, si prospetta la chance di operare un ‘restyling’ del DiVittorio: «L’obiettivo – spiega il dg – è avere una struttura che diventi la casa del calcio a 5, dove far giocare anche l’Italia maschile e femminile. Un impianto da 1300/1500 posti, con gestione e rifacimento a carico nostro». Certo, in linea di massima una news che a Rieti non sarà vista di buon occhio dopo le recenti annate positive del calcio a 5 nella cittadina laziale. E Terni ci prova: a stretto giro sono attese le delucidazioni in merito del ‘patron’ Raffaele Basile.

Andrea Montemurro, presidete della divisione C5, con Raffaele Basile

La volontà «Vogliamo portare – le parole dell’amministratore unico Raffaele Basile – la Serie A1 a Terni e lo vogliamo fare facendo diventare la città una capitale del nostro sport con una squadra maschile in grado di lottare per il titolo italiano e una femminile che faccia lo stesso dando spettacolo ogni domenica con le migliori al mondo. Se ci riusciremo? Dipenderà tutto dall’amministrazione comunale, noi abbiamo il progetto pronto insieme a Roberto, lui ama i colori rossoverdi e vuole venire a investire sulla nostra piazza. Chiaro che per far diventare Terni la capitale del calcio a 5 c’è bisogno di una casa all’altezza, se l’amministrazione non vuole farsi sfuggire questa grandissima occasione siamo pronti a presentare il nostro progetto. I tifosi? Godranno – conclude – per anni tutte le domeniche tra A1 maschile e elite femminile».

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