Futsal, Ternana: colpo spagnolo con Maite

La 28enne – ex capitano del Burela – spagnola di Navalmoral de la Mata è il secondo acquisto rossoverde: «Da tempo volevo l’Italia»

Condividi questo articolo su

Maite García de la Montaña. È lei il secondo colpo della Ternana Calcio Femminile: la 28enne di Navalmoral de la Mata, ex capitano della formazione spagnola del Burela, si aggiunge così a Tainã nel nuovo scacchiere rossoverde. Presentazione fissata per giovedì 14 luglio al palaDiVittorio.

maite ternana futsalL’ex capitano del Burela è stata la veria e propria anima della squadra galiziana in questi ultimi cinque anni. Con la squadra ‘naranja’ ha vinto tutto, conquistando inoltre una storica tripletta. Curriculum importante: due lighe spagnole (2012-13 e 2015-16), una coppa di Spagna (2013), una Supercoppa (2015) e due coppa di Galizia (2014 e 2015).

Top player spagnola «C’è poco da dire, qua parlano – il commento del dg Damiano Basile – i trofei e la carriera di questa giocatrice; una delle migliori top player di Spagna. Per me è un orgoglio che atlete del genere vengano in Italia per indossare la maglia della Ternana e sono felice in particolar modo di Maite perché ha un profilo da ‘Fera’ vera». Per Maite esperienze anche con il Diamante La Roja, Viajes Bidasoa, Cf Abetxuco e Navalmoral.

Desiderio italiano ed entusiasmo per la neo rossoverde: «Penso che ogni giocatrice ha una vita sportiva in ogni posto dove vada, in questo caso la mia al Burela è durata 5 anni, dove io con molto sacrificio sono riuscita a vincere tutto. Per questo desidero arrivare in Italia per cercare nuovi stimoli sportivi e perché è un ricambio emozionale del quale ho bisogno per sentirmi sempre competittiva. Da tempo volevo provare il campionato italiano. Sono una ragazza con un credo ben preciso: il lavoro è sacrificio, ma sono anche una ragazza semplice e vicina alla gente, magari anche è anche per questo motivo che sono riuscita a guadagnarmi – conclude Maite – l’affetto della tifoseria in quella che è stata la mia casa in questi ultimi anni, e di questo sarò eternamente grata a loro. E magari con il tempo potrò guadagnarmi anche l’affetto di voi ternani».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli