Non delude Giovanni Faloci. L’atleta di Città di Castello – in forza alle Fiamme Gialle e cresciuto nell’Atletica Libertas – si è riconfermato campione italiano di lancio nel disco ai tricolori di Rovereto con una prestazione da 60 metri e 10 centimetri: sul podio accanto a lui, al secondo posto, lo storico rivale Nazzareno Di Marco (58.65 m), terzo Alessio Mannucci (57.53 m). Una domenica di festeggiamenti per lo staff e gli atleti della Libertas che hanno seguito la gara del campione assieme al presidente Ugo Tanzi: «Come sempre le gare di Giovanni regalano grandi emozioni ed anche in questa occasione il nostro gruppo di atleti era compatto a tifare per lui che ormai è considerato dai più giovani, e soprattutto dai più piccoli, un esempio da seguire, un modello». Ad accompagnare fisicamente il discobolo a Rovereto, come sempre, il suo storico allenatore, Lorenzo Campanelli.