Giove, allevamenti sotto attacco

Terni, la Coldiretti denuncia: «Lupi e cinghiali assaltano pecore e agnelli. Gli imprenditori sono in grave difficoltà. La Regione ci aiuti»

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«Gli allevamenti di animali, nel ternano, sono ancora sotto attacco». La denuncia viene dalla Coldiretti provinciale, dopo che sei pecore e due agnelli sono stati uccisi nello scorso fine settimana a Giove, «nei pressi di un’azienda agricola, dove mancano all’appello altri sei agnelli e altrettante pecore hanno riportato ferite».

I lupi È da diverso tempo ormai, dice Coldiretti, «che anche nella provincia di Terni si susseguono attacchi ad allevamenti da parte della fauna selvatica, molto presumibilmente di lupi, che causano, come in questo episodio, oltre alla perdita di animali, anche un calo nella produzione di latte dovuto allo stress subito dal gregge. Una situazione – spiega Massimo Manni, il presidente – francamente insostenibile per gli imprenditori agricoli, ma che crea allarmismi e tensioni anche nella cittadinanza, come a suo tempo rimarcammo in un apposito incontro in Prefettura».

La Regione Coldiretti ricorda che «proprio nei giorni scorsi, era stata richiesta all’assessore regionale all’agricoltura la costituzione urgente di un ‘Tavolo di crisi’ per l’emergenza danni da fauna selvatica, in particolare da cinghiali, sottolineando allo stesso tempo anche la preoccupazione per il problema lupi sul territorio. In un momento economico così complesso – ribadisce Manni – non è più tollerabile che il lavoro quotidiano di tanti imprenditori agricoli, possa continuare a subire pesanti perdite sul fronte dei bilanci aziendali: danni che si aggiungono ad una grande frustrazione morale, visto il protrarsi di una problematica annosa che sembra lontano dal trovare una soluzione».

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