Tempo di presentazioni in casa Gubbio. Dopo la firma e l’ufficializzazione di martedì, il neo tecnico rossoblù Dino Pagliari ha parlato nel pomeriggio di mercoledì esponendo le sue intenzioni sull’avventura umbra: «Serve una svolta a livello psicologico».
Pannacci e la scelta Il 60enne di Macerata è stato introdotto dal direttore sportivo Giuseppe Pannacci: «Era importante – le parole del dirigente – dare una scossa, un segnale forte, dopo i risultati negativi che abbiamo avuto in queste prime giornate di campionato. Ringrazio comunque Giovanni Cornacchini e Renzo Tasso, da oggi inizia un nuovo percorso con un allenatore come Dino Pagliari che stimo molto e che già tre anni fa volevo portare qui. Il mister è venuto con entusiasmo e voglia di fare bene. Ho scelto lui perché penso che possa essere la persona giusta per risolvere i nostri attuali problemi».
«Cerco la reazione» Per Pagliari nuova chance in serie C dopo la negativa esperienza di Viterbo: «Ho scelto Gubbio perché è una piazza che mi piace. La squadra ha potenzialità e stiamo lavorando per poterle migliorare ed esprimerle in campo. Serve una svolta a livello psicologico e spero che questo possa avvenire il prima possibile. Ho trovato una squadra vogliosa di riscatto e desiderosa di fare punti. Avevo già visto il Gubbio – ha specificato l’allenatore marchigiano – giocare quest’anno, ma non esprimo giudizi per rispetto del lavoro dei miei predecessori. Voglio aggressività, recupero palla e ricerca della finalizzazione nella fase di possesso». In conclusione un messaggio per i tifosi: «Gli dico la stessa cosa che ho detto alla squadra e cioè dobbiamo reagire. Spero che il loro sostegno sia importante, perché solamente uniti potremo ripartire».
