«La valorizzazione della montagna di Stroncone prosegue a tamburo battente ed ogni anno si aggiungono nuove suggestioni per realizzare quel ‘rilancio de I Prati’ promesso e decantato, a cui tiene tanto il sindaco Malvetani». Sono ironici i membri del comitato cittadino ‘Insieme per cambiare’, aggiungendo che «il piano era iniziato negli anni scorsi con l’eliminazione dei punti di raccolta differenziata dei rifiuti per i turisti e per il consueto mercatino con il quale gli ambulanti il sabato e la domenica, nella stagione estiva, animano gli ampi spazi dedicati, ma che inevitabilmente producono rifiuti. ‘Devono riportarseli a casa’, diceva il sindaco. Risultato, ripulitura dopo ogni fine settimana. Operazione più costosa e a volte intempestiva, che lascia I Prati nella lordura per giorni, dove i più diligenti ammassano i propri sacchetti ‘indifferenziati’ a ridosso dei cassonetti dei residenti».
Il parcheggio a I Prati
Agli esordi della stagione estiva, aggiungono, «la novità di quest’anno è lo spostamento e allontanamento del parcheggio e area mercato, che crea non pochi disagi a coloro che scelgono I Prati per godere di un po’ di refrigerio e ai venditori ambulanti. Risultato, la nuova area destinata a parcheggio e mercato, questa domenica è risultata vuota, anche per la mancata presenza degli agenti della polizia Locale vigili urbani e solo pochissimi ambulanti si sono adattati nell’area destinata al centrale parco giochi, mentre tutti gli altri se ne sono andati. L’assenza della polizia ha contribuito anche alla sosta selvaggia delle autovetture nell’area centrale de I Prati creando disagio alla circolazione stradale e a quella ciclo-pedonale. Sembrerebbe che l’utilizzo del vecchio parcheggio e dell’area adibita ormai da anni a mercato, non è stato possibile perché l’amministrazione comunale avrebbe dimenticato di richiedere il rinnovo annuale dell’autorizzazione regionale. Che sia il risultato di come sindaco e assessori – concludono – hanno mal gestito il personale creando forti malumori fra gli stessi? I consiglieri di ‘Prima Stroncone’ non si accorgono e non denunciano mai nulla? Lo facciano almeno per i tanti cittadini che li hanno votati».
La replica del sindaco Malvetani
Non tarda ad arrivare la replica del sindaco di Stroncone Giuseppe Malvetani. «Trovo quantomeno singolare che a sollevare questa sterile ed inutile polemica – scrive il primo cittadino – sia proprio la lista che ha sostenuto la precedente amministrazione. Un’amministrazione che, numeri alla mano, se ha fatto quasi nulla per Stroncone, è riuscita a fare ancora meno per la zona de I Prati. Abbiamo ereditato una zona abbandonata a sé stessa, con una storica attività chiusa, le case in gran parte vuote nel periodo estivo, un solo bagno pubblico funzionante, parcheggi a 8 euro al giorno, neanche fossimo in una blasonata località di mare. I pochi euro spesi, se non ricordo male, riguardarono brevi tratti di asfalto e un paio di lampioni nei pressi delle residenze estive di qualche ex amministratore. Questa amministrazione ha investito in interventi pubblici ed in comunicazione, il che ha rilanciato e riportato oggi all’attenzione di tutti questa nostra bella località turistica. Sono stati sistemati ampi tratti di strade, ammalorate per la totale incuria precedente, sia a I Prati che a Cimitelle, ed altri verranno sistemati tra l’autunno e la prossima primavera. E’ stata rinnovata ed implementata la pubblica illuminazione su tutto il tratto maggiormente frequentato dai turisti, è stata risistemata la piccola baita che ospita la guardia medica ed i bagni pubblici, oggi 4 funzionanti tra lì e la zona di Ruschio, sono stati coorganizzati lo scorso anno i Mondiali di Tiro con l’Arco 3D che gli hanno dato una visibilità internazionale, abbiamo ospitato il campionato italiano di e-bike enduro. Nel prossimo autunno, inoltre, salvo imprevisti verrà iniziata l’attività di ripulitura dei pascoli, invasi dalla sterpaglia, nella zona di Ruschio, attesa da troppi anni, attraverso un progetto condiviso con l’Afor e l’Università di Perugia». Per il sindaco Malvetani «la polemica sui parcheggi ed il mercato ci sembra davvero priva di ogni senso. Le normative sono cambiate rispetto al passato, i tempi per gli svincoli temporanei dall’uso civico sono più lunghi, le procedure più complesse. In breve tempo tutto tornerà come è sempre stato. Nel frattempo, i turisti che numerosi salgono a I Prati trovano ampie aree idonee al parcheggio, gratuito, ed il mercatino collocato nella centrale zona dell’ex laghetto, attività a pieno regime e case piene di gente, con buona pace di chi, come gli ex amministratori, non è stato in grado di avere alcuna attenzione verso il nostro magnifico altopiano».