Non è solo il Circolo Lavoratori Terni a festeggiare una promozione nella pallavolo del territorio ternano. Grande festa anche per il Narnia 2014 volley, capace di vincere in casa della Sir Safety Perugia in gara2 della foinale playoff di serie D maschile e conquistare il passaggio in serie C: trionfo arrivato grazie ad una stagione con ben 22 vittorie su 24 incontri, coronata da quattro 3-0 di fila nella fase decisiva dell’anno dal team dell’allenatore Luca Angelini.
Gioia narnese
«Siamo ovviamente molto contenti – le parole di Marco Di Loreto, direttore sportivo del Narnia Volley – del risultato raggiunto. Confermare le premesse e le ambizioni di inizio stagione sorte dalla qualità della rosa allestita e vincere non è mai scontato. Ciò che mi piace maggiormente sottolineare è che la nostra rosa è composta da atleti per la quasi totalità narnesi; un gruppo composto per larga parte da giovanissimi, al quale abbiamo deciso di affiancare la scorsa estate alcuni elementi di esperienza che, con qualità umane oltreché tecniche, hanno permesso la costruzione di un gruppo che è riuscito nell’intento di riportare la nostra società nel massimo campionato regionale. Tra questi una citazione particolare è d’obbligo per Paolo Pacciaroni, che dopo molte stagioni altrove ed una carriera nel volley spesa in campionati di alto livello e caratura nazionale, ha deciso di tornare dove molti anni fa iniziò il suo percorso sportivo per aiutarci in questo progetto basato su ed a favore dei giovani». Ora palla al presidente della polisportiva Roberto Pernazza che, in ottica serie C, ha garantito rinforzi ‘di categoria’.
I protagonisti
La squadra protagonista della cavalcata è composta dagli alzatori Dario Carriere, Edoardo Antoni e Mirko Pileri, dagli schiacciatori Paolo Pacciaroni, Paolo Cipiccia, Giuliano Francioli, Amedeo Menichetti, Giulio Pacciaroni, Michele Martinelli e Lorenzo Tucci, dall’opposto Gabriele Perotti, dai liberi Saverio Bontempo e Nicolò Bussetti e dai centrali Giovanni Lelli, Giulio Binnella, Leonardo Dionisi e Mattia Brancorsini.
