Gara con terreno di gioco insidioso come all’andata e stesse difficoltà. Ma con esito diverso e di assoluta rilevanza per la corsa verso la serie B: la Ternana non si ferma sul ‘pantano’ del Rocchi di Viterbo e stende i laziali 0-1 con un match di pura ‘garra’ conquistando il settimo successo consecutivo in trasferta, un filotto che fa di nuovo entrare il gruppo di Cristiano Lucarelli – era già stato eguagliago il risultato dei rossoverdi di Oreste Cioni della stagione 1953/1954 – nella storia societaria. Bari ancora a -8. Sabato pomeriggio si riprenderà con l’arrivo della Paganese al ‘Liberati’.
VIDEO TERNANA – IL COMMENTO DI LUCARELLI NEL POST-PARTITA
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Terreno pesante. Pioggia di cartellini
Manto erboso in condizioni – specie nel lato sotto la tribuna – tutt’altro che favorevoli per il fraseggio rossoverde a causa del maltempo delle ultime ore. Lucarelli tiene ancora fuori Partipilo e sceglie ancora Vantaggiato sul fronte offensivo, con Boben in panchina. Non ci si può attendere un match brioso dal punto di vista tecnico e nei venticinque minuti iniziali l’unico a provare la via del gol è Palumbo: il centrocampista ci prova in due circostanze dalla distanza senza centrare lo specchio della porta, mentre dall’altro lato i laziali si rendono insidiosi solo con un colpo di testa fuori misura di Markić. Ritmi inevitabilmente bassi e pioggia di cartellini gialli – match non ‘cattivo’ a livello agonistico tuttavia – nella prima mezz’ora, ben cinque più quello indirizzato a Lucarelli per proteste.
Spunto Furlan, vantaggio Fere
La Ternana aumenta i giri e al 40′ trova il vantaggio sugli sviluppi di un’azione di Defendi sull’out destro: Damian, dopo il traversone dalla fascia, recupera la sfera in area di rigore, Furlan si inserisce, se la piazza sul piede favorito e dall’interno dei sedici metri batte Daga con una precisa conclusione sul primo palo. Pieno controllo Fere in questa fase con la Viterbese incapace di reagire: al 45′ è Peralta a tentare di infilare l’estremo difensore dei laziali da lontano, quindi il fischio di D’Ascanio ed il rientro negli spogliatoi sullo 0-1.
Sostituzioni, controllo e cambio tattico
Il tecnico livornese non rischia e in avvio di ripresa mette subito in campo Boben al posto dell’ammonito Suagher. Non accade granché al netto di un’accesa battaglia in mediana: al 58′ c’è una buona chance pe Murilo, ben servito da Tounkara in area. Sponda Ternana si registra l’ingresso di Proietti in luogo di Damian e il tiro di potenza di Falletti direttamente da punizione che termina sul fondo; si arriva al 70′ con gli inserimenti di Russo e Paghera per Palumbo e Peralta, si passa al centrocampo a quattro. La Viterbese mantiene il possesso palla e si rende pericoloso con un tentativo sotto misura – Salzano blocca con il corpo – di Markić. Fere sulla difensiva ora e con un Raičević – dal minut 83 – in più per il finale. A vuoto i blandi attacchi dei ragazzi di Taurino: a far festa ed a sorridere, molto, sono Defendi e compagni.
Gioia Lucarelli: «Qualcuno sperava perdessimo terreno»
«Venire a giocare su un campo – le parole del trainer toscano nell’immediato postpartita a Cusano Tv – del genere e avere queste risposte caratteriali, è la cosa più bella. Trovata la quadratura, si vince rischiando il giusto: non ricordo parate di Iannarilli. Vuol dire che siamo una squadra con gli attributi e c’è soddisfazione perché nelle ultime partite c’era la speranza di qualcuno che perdessimo terreno. Invece andiamo dritti per la nostra strada. Grande impresa. Bellissimo segnale, ora dobbiamo spingere ancora di più».
Il tabellino
Viterbese (4-3-3): Daga; Baschirotto, Mbende, Markić, Urso; Besea, Bensaja (c, 87′ Sibilia), Salandria (81′ De Falco); Bezziccheri (46′ Simonelli), Tounkara (71′ Rossi), Murilo. A disposizione: Borsellini, Maraolo, Bianchi, Ricci, De Santis, Menghi E, Menghi M, Zanon. Allenatore: Roberto Taurino
Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (c), Suagher (46′ Boben), Kontek, Salzano; Damian (59′ Proietti), Palumbo (70′ Russo); Peralta (70′ Paghera), Falletti, Furlan; Vantaggiato (83′ Raičević). A disposizione: Vitali, Frascatore, Mammarella, Laverone, Ferrante, Partipilo, Torromino. Allenatore: Cristiano Lucarelli
Arbitro: Marco D’Ascanio della sezione di Ancona (assistenti Fabio Mattia Festa di Avellino ed Emanuele Bocca di Caserta, IV° ufficiale Giuseppe Collu di Cagliari)
Rete: 40′ Furlan (T)
Ammoniti: 11′ Baschirotto, 20′ Tounkara, 31′ Bensaja, 64′ Murilo (V); 6′ Defendi, 30′ Suagher, 85′ Paghera (T)
Calci d’angolo: 5-1
Recupero: 1; 4
Note: ammonito Lucarelli (T) al 33′ per proteste
