A seguito delle elezioni dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Terni, tenutesi il 12 e 13 ottobre scorsi, la lista AVEC ha ottenuto la maggioranza dei consensi. «Un impegno che si rinnova – spiegano i promotori della lista in una nota -, con quella serietà e quell’entusiasmo che ha sempre contraddistinto coloro che sono stati preposti a guidare l’Ordine provinciale di Terni».
Il 18 ottobre si è tenuto il primo consiglio direttivo nel corso del quale sono state distribuite le cariche istituzionali. Il consiglio direttivo è così composto: presidente dell’Opi di Terni è Federico Montanari, infermiere presso il servizio di emergenza territoriale 118 della Usl Umbria 2; vice presidente Paolo Sgrigna, funzione organizzativa di coordinamento della formazione della Usl Umbria 2 e referente regionale del Centro unico di formazione; segretario è Emanuela Ruffinelli, presidente uscente dell’Opi di Terni e docente presso il corso di laurea magistrale in scienze infermieristiche dell’università degli Studi di Perugia; tesoriere è Lorenzo Galeazzi, infermiere presso la Sic di neurochirurgia dell’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’ di Terni; consiglieri sono Lorella Bacci, Paola Calcagno, Giuseppe De Vita, Nikita Fantucchio, Anisoara Feraru, Michela Malafoglia, Elena Onesti, Benedetta Piccini, Monica Tiberi, Lavinia Trastulli, Lacramioara Veres.
La commissione Albo infermieri è così composta: presidente Isabella Caracciolo, funzione organizzativa assistenza territoriale di Orvieto presso la Usl Umbria 2; vice presidente Elisa Fortini, infermiera presso l’Adi del distretto sanitario di Narni-Amelia della Usl Umbria 2; segretario Cristiano Stellati, funzione organizzativa di coordinamento della struttura di medicina del presidio ospedaliero di Narni; componenti sono Marta Belloni, Elisa Bobbi, Francesca Conti, Andrea Pantalloni. Il collegio dei revisori dei conti è composto da Michele Bee, Barbara Cesaroni e Lorenzo Testarella.
Così il nuovo presidente dell’Opi di Terni Federico Montanari: «Ringrazio tutti i colleghi che numerosi hanno preso parte alle elezioni di rinnovo delle cariche, in quanto massima espressione democratica dell’autogoverno professionale. Sono lusingato dalla fiducia accordatami e, visti i miei 35 anni, mi impegnerò particolarmente per sostenere la professione infermieristica, oggi al centro di significative evoluzioni nell’ambito della formazione avanzata e della responsabilità del professionista nei processi assistenziali, sostenendo i colleghi in questo percorso di crescita e cambiamento. Rimarrò sempre disponibile per un confronto con tutti loro».
La presidente della commissione Albo infermieri di Terni, Isabella Caracciolo, si dice «felice che il consiglio direttivo abbia individuato nel collega Federico Montanari il nuovo presidente dell’Opi di Terni, in quanto giovane capace e dal grande entusiasmo, con il quale sono sicura si collaborerà al meglio nell’interesse della professione infermieristica. È un onere e una responsabilità essere stata riconfermata come presidente della commissione d’Albo infermieri che da quattro anni è lìorgano responsabile della gestione dellìAlbo e dellìesercizio del potere disciplinare. Sono certa del valore umano e professionale dei colleghi della Cai e sicura che anche in questo mandato si continuerà il processo di implementazione della commissione, continuando la proficua collaborazione già in essere con la Federazione nazionale (Fnopi) e con i colleghi eletti del consiglio direttivo e revisori dei conti. Desidero inoltre esprime riconoscenza e stima verso la presidente uscente Emanuela Ruffinelli che resterà nell’Ordine quale segretaria del consiglio direttivo, mettendo a disposizione le competenze e l’esperienza maturate per oltre un decennio come presidente dell’Opi di Terni, che ha saputo rappresentare l’ente sempre con straordinaria vitalità, passione e generosità».
Così la presidente uscente dell’Opi di Terni, attuale segretaria del consiglio direttivo, Emanuela Ruffinelli: «In primo luogo ci tengo ad augurare buon lavoro a tutti i colleghi eletti che sapranno dare sicuramente continuità all’Ordine, senza dimenticare la necessaria innovazione che senza i giovani è impossibile garantire. Non posso non esprimere, inoltre, la mia commossa gratitudine per il nostro Ordine che mi ha formata, mi ha fatta crescere, mi ha accompagnata nella vita, regalandomi l’enorme privilegio di divenirne presidente. L’Ordine delle professioni infermieristiche è stato per me una lunga storia di amicizie professionali bellissime: mi vengono subito in mente tutte le persone con cui ho condiviso gli scorsi anni di grande responsabilità e con le quali ho avuto modo di collaborare. Ci tengo altresì a ringraziare la Federazione nazionale Ordini professioni infermieristiche, nonché tutti i presidenti degli Ordini delle professioni sanitarie umbre, che negli anni si sono susseguiti e con i quali ho avuto il piacere e l’onore di collaborare. Un ringraziamento ai tre organi dell’ente: consiglio direttivo, commissione Albo infermieri e revisori dei conti. In particolare ringrazio infine Isabella Caracciolo con la quale, come prima presidente della Cai, ho lavorato insieme lungamente per favorire la messa a regime di questo nuovo organo, ed a Patrizia Pezzatini, storica collaboratrice amministrativa dell’Opi, che accompagna ininterrottamente la vita ordinistica dal 1988, accogliendo con professionalità e dedizione le istanze dei colleghi infermieri. Ho grande fiducia nel futuro perché so che Federico Montanari, insieme alla sua squadra, saprà mettere in gioco, come presidente, le sue tante capacità, la sua preparazione professionale, la sua profonda umanità. Si parte, quindi, con l’obiettivo di essere all’altezza del tempo in cui ci troviamo».
