La Ternana non molla la speranza playoff e resta in corsa nonostante il successo del Frosinone. L’undici di Cristiano Lucarelli è dormiente – eufemismo – nella prima parte di gara e va sotto, poi aumenta i giri e trova il bottino pieno di rimonta, meritando i tre punti: Partipilo e Defendi affondano il Crotone allo ‘Scida’ ed i rossoverdi ottengon così il quinto successo esterno della stagione in campionato. Lunedì 18 aprile al ‘Liberati’ lo scontro diretto con i ciociari per provare a rimanere in vita nella corsa per l’8° posto.
Palumbo vicino alla magia, avanti il Crotone
Lucarelli si affida al 3-5-2 schierando Donnarumma e Partipilo come tandem offensivo; dietro il trittico centale è formato da Bodgan, Sørensen e Celli. Fase di studio e al 4′ Palumbo sfiora subito il gol della giornata: gioco di gambe, palla sul mancino da posizione defilata al limite dell’area e tiro a giro che colpisce la parte alta della traversa. Gran giocata. Dall’altro lato il Crotone al primo affondo passa approfittando dell’angolo numero uno del match: traversone di Schirò, la Ternana dorme (Partipilo in primis in copertura) e Golemić, più lesto di Bogdan, mette in porta con un destro di potenza. I rossoverdi sbandano con molta facilità nel pacchetto arretrato ed i minuti successivi sono di sofferenza: Marić prima e Mogoș creano altri grattacapi a Celli e compagni. Fere nulle tolto il tentativo del centrocampista campano.
Gol Partipilo e pareggio. Palumbo fallisce l’1-2
Ternana tutt’altro che pimpante. Ci vuole un calcio piazzato per svegliarsi e arriva al 28′: assist di Palumbo dalla sinistra e tocco di coscia – il 21 scivola durante l’esultanza e sbatte contro il palo – vincente dell’attaccante pugliese. I rossoverdi migliorano un po’ nella tenuta del campo e nell’aggressività, il Crotone ha gioco meno facile e rischia di andare sotto: ci provano Partipilo e Donnarumma da fuori area, ma mancano potenza nel primo caso e precisione nel secondo. Si va al riposo sull’1-1 e in avvio di ripresa non ci sono sostituzioni per Modesto e Lucarelli: al 47′ inserimento centrale in velocità di Palumbo, Golemić è tagliato e il 5, solo davanti a Festa, prova lo ‘scavetto’ con il sinistro. Clamorosa l’occasione fallita da 5.
La Ternana spreca e non poco, primi cambi
Sempre uno scatenato Palumbo – grande allungo in corsa, Sala lo trattiene ma il 5 lo elude ugualmente – crea per i rossoverdi, ma Donnarumma in area non ne approfitta. Pochi secondi e il 99 serve uno splendido assist in profondità per Partipilo: il 21 è bloccato in extremis da Festa dopo aver eluso un centrale dei calabresi. Seguono i primi cambi per Lucarelli con gli ingressi di Paghera e Pettinari per Koutsoupias e Donnarumma. Al 64′ l’ex Lecce, servito dal solito Palumbo, si vede bloccare da Nedelcearu un tiro a colpo sicuro dall’interno dell’area di rigore. Il Crotone è sparito dal campo. Il tecnico livornese a questo punto cambia gli esterni inserendo Defendi e Salim Diakitè in luogo di Furlan e Martella. Al 7o’ le Fere si divorano l’ennesmo gol di giornata, questa volta con il 32: solo davanti a Festa c’è una conclusione troppo debole e non ben indirizzato – oltretutto c’era pronto Partipilo a pochi metri, non servito – per infilare l’estremo difensore dei padroni di casa.
Ci pensa Defendi, sorpasso Fere. Entra Boben
Dai e ridai il gol arriva. Tutto parte sull’out sinistro dove è protagonista ancora una volta Palumbo: il 5 arriva sul fondo e serve un cross al bacio per Defendi che, in area, ‘schiaccia’ con il mancino e infila in porta perché Nedelcearu non ci arriva a deviare la sfera con la testa. Arrembaggio Crotone, Lucarelli dà spazio a Boben e toglie dal campo Bogdan (ammonito) negli ultimi dieci minuti; all’85’ c’è lo squillo numero uno dei calabresi nella ripresa grazie ad un destro a giro di Giannotti, la palla esce sul fondo. Nel finale non accade nulla di particolare e la Ternana può festeggiare la quinta affermazione dell’annata fuori dalle mura amiche.
Il tabellino
Crotone (3-4-2-1): Festa; Canestrelli, Golemić, Nedelcearu (78′ Güral); Mogoș, Estévez (c), Schirò (75′ Vulić), Sala (58′ Borello); Marras (58′ Giannotti), Cangiano (58′ Kargbo); Marić. A disposizione: Saro, Calapai, Cuomo, Mondonico, Nicoletti, Serpe, Adekanye. Allenatore: Francesco Modesto
Ternana (3-5-2): Krapikas; Bogdan (81′ Boben), Sørensen, Celli; Furlan (c, 67′ Defendi), Koutsoupias (59′ Paghera), Proietti, Palumbo, Martella (67′ S. Diakitè); Partipilo, Donnarumma (59′ Pettinari). A disposizione: Vitali, Ghiringhelli, Mazza, Capone, Rovaglia, Peralta, Mazzocchi. Allenatore: Cristiano Lucarelli
Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta (assistenti Marco Della Croce di Rimini e Marco Ceccon di Lovere, IV ufficiale Luigi Carella di Bari). Addetto Var Alessandro Prontera di Bologna, assistente Gamal Mokhtar di Lecco
Reti: 6′ Golemić (C); 28′ Partipilo, 76′ Defendi (T)
Ammoniti: 27′ Estévez, 82′ Golemić (C); 51′ Bogdan, 57′ Martella (T)
Calci d’angolo: 7-3
Recupero: 1; 3.