«Non fermate il percorso oncologico. Un ritardo in qualsiasi fase del percorso può cambiare il destino di una persona, può portare ad un cambiamento della prognosi. Non fermate l’attività chirurgica oncologica. Non lasciamo che una diagnosi precoce sia invalidata dalla riduzione delle sedute delle sale operatorie». A lanciare l’appello rivolto alla Regione Umbria sono le associazioni Europa Donna Umbria, delegazione di Europa Donna Italia (Aacc, Ados, Aucc, Donne Insieme, Lilt sezione di Terni, Orvieto contro il cancro, Punto rosa 2.0 Donne, Tumore al seno e dintorni, TernixTerni donna), Avanti Tutta, Avis Perugia, Con Noi, La Lumaca e Lilt Umbria. Focus in particolar modo sulla lotta al tumore al seno metastatico.