Sei persone hanno rischiato di morire, a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio. Nella notte fra giovedรฌ e venerdรฌ, in un’appartamento di via Roma, a San Terenziano di Gualdo Cattaneo – riscaldatoย con unaย caldaia a gas e unaย stufa a pellet -hanno dovuto fare ricorso alle cure del personale sanitario del 118, intervenuto sul posto insieme aiย vigili del fuoco ed ai carabinieri.
In ospedale Tutte e 6 le persone coinvolteย nella vicenda sono state ricoverate in ospedale: le due in condizioni piรน gravi ย all’ospedale di Grosseto in quanto necessitano di trattamento mediante camera iperbarica, due a Foligno e due a Perugia.
Le raccomandazioniย Il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Perugia, Marco Frezza, ricorda cheย ยซuna combustione di qualunque materiale, in locali chiusi e non adeguatamente ventilati, produce il monossido di carbonio, gas incolore ed inodore, che risulta particolarmente insidioso. Se colti nel sonno potrebbe mancare la percezione dei sintomi, (cefalea, stordimento, induzione al vomito) e si continuerebbe ad essere esposti a questo rischio fino a concentrazioni mortali.
Per evitare il formarsi di monossido di carbonio, รจย indispensabile che venga sempre garantita una adeguata areazione e ventilazione dei locali con una adeguata presa dโaria. Si ricorda inoltre che รจ fondamentale e obbligatorio, far controllare da tecnici specializzati le apparecchiature per il riscaldamento, per lโacqua calda e per la cottura di cibi.ย Eโ altrettanto necessario garantire un regolare deflusso dei prodotti della combustione (quello che normalemente chiamiamo fumo) e per questo si devono controllare le canne fumarie che siano non ostruite e ben pulite.ย Il monosssido di carbonio รจ un gas inodore, incolore e che non ha sapore per cui non รจ rilevabile da nessuno dei nostri ‘sensori umani’ e quindi gli esseri viventi non hanno modo di avvertire la presenza di questo nemico silenteยป.