Storica pole position per Danilo Petrucci solo sfiorata al Sachsenring, ma resta la magnifica performance dell’atleta umbro. Il pilota di Terni, grazie a un fantastico giro nella parte finale della q2, è andato vicino nel chiudere al primo posto le qualifiche: l’unico a batterlo è Marc Márquez, per appena 25 millesimi.
Conferma nella fp3 Il Sachsenring piace alla Desmosedici e Petrucci si conferma dopo il buon avvio del giorno precedente: il sabato parte con il secondo posto (giro veloce in 1’20.537) alle spalle di Iannone, con ben undici piloti racchiusi in appena cinque decimi. Il ternano passa così direttamente alla q2 del primo pomeiggio.
La qualifica decisiva e la beffa Petrucci è 7° in avvio a sei decimi (1’21.048) da uno scatenato Maverick Viñales (1’20.441 per il giovane iberico), seguito da Lorenzo e Márquez. Poi straordinario giro del ternano: 1’20.295, record del circuito e spagnoli alle spalle, con Lorenzo a inseguire. Tutto finito? No, perché il campione del mondo con l’ultimo tentativo riesce a superare il 9 della Pramac e a prendersi la pole. Petrucci può giocarsi le sue chance domenica pomeriggio: il ternano, al termine della qualifica, ha ringraziato il ‘collega’ della Ducati. Motivo? La scia, che ha aiutato il ternano nel completare il giro da record.