La società ternana Euromedia ha presentato lunedì mattina ad Assisi i risultati del progetto ‘Musei per tutti nel parco del Subasio’, giunto al suo completamento. Il progetto, nato su incarico del Comune di Assisi – soggetto capofila – e sviluppato in collaborazione con i comuni di Spello, Nocera Umbra e Valtopina, ha l’obiettivo di rendere le ricchezze culturali e artistiche della rete museale accessibili ad un pubblico ampio e diversificato, grazie all’adozione di tecnologie avanzate e soluzioni digitali su misura. Inclusi utenti con disabilità motorie, visive, uditive e intellettive.
Il punto di forza del progetto ‘Musei per tutti’ – riporta una nota – è «la capacità di coniugare tradizione e innovazione. Utilizzando una combinazione di contenuti multimediali all’avanguardia e strumenti digitali intuitivi, Euromedia ha creato un’esperienza di visita che rende ogni museo del parco del Subasio non solo più accessibile, ma anche più interattivo e coinvolgente tramite beacon tecnologici per l’attivazione automatica di contenuti multimediali personalizzati in prossimità dei punti di interesse; video in Lis per visitatori sordi, per garantire un accesso equo all’informazione; contenuti multimediali semplificati per persone con disabilità intellettive; virtual tour a 360° per chi non può accedere fisicamente ai luoghi; podcast audio automatici con attivazione in prossimità delle realtà museali per utenti ciechi o ipovedenti; app mobile intuitiva che unisce in uno strumento comune la grande varietà di contenuti personalizzati e accessibili; sito web e canali social a supporto della comunicazione per raccontare la storia e le bellezze di ogni punto di interesse».
La rete museale nel parco del Subasio comprende la pinacoteca comunale di Assisi, Foro romano e collezione archeologica ad Assisi, rocca Maggiore di Assisi, pinacoteca Civica di Spello, Villa dei Mosaici a Spello, pinacoteca comunale di Nocera Umbra, museo archeologico di Nocera Umbra e museo del ricamo e del tessile di Valtopina.