La Corsa all’Anello, purtroppo, non è solo festa. Un bicchiere di troppo nelle osterie, a volte, può far perdere il controllo sfociando in discussioni e risse che, spesso, si concludono in ospedale. A tal proposito, il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, a seguito di un incontro con i responsabili dell’ente Corsa all’Anello e delle forze dell’ordine, comunica di aver predisposto ed attuato alcune misure di sicurezza.
Le risse Nei giorni scorsi, fuori dalle osterie, si sono verificate un paio di liti. La prima sembrerebbe a causa del vino bevuto dai giovani protagonisti dell’episodio. Mentre la seconda, tra due minorenni, scaturita forse per motivi sentimentali. Una lite che, purtroppo, è finita in ospedale, perché uno dei ragazzi ha riportato alcune contusioni, curate al pronto soccorso. Tra di loro, sembra, ci fossero anche dei giovani ospiti di una struttura che si occupa del recupero di minori.
Aumento del personale «È stato intensificato il dispositivo delle forze dell’ordine – spiega De Rebotti – con l’aumento del personale impiegato, anche in borghese, con particolari presidi nei punti nevralgici del centro storico». Da notizie «ricevute dal responsabile del centro di accoglienza per minori di Narni, sono state avviate le procedure di ricollocamento, in altre strutture, di alcuni ospiti ed è stato intensificato, nel frattempo, il numero degli operatori presenti nel centro stesso».
Servizio di ordine pubblico L’amministrazione comunale ha inoltre messo a disposizione delle forze dell’ordine, «alcuni uffici del centro storico, al fine di agevolare il lavoro delle stesse nello svolgimento dei servizi di ordine pubblico, per rafforzare il contrasto di ogni comportamento e condotta illecita e non rispettosa delle tradizioni e delle finalità della manifestazione storica stessa».
