Narni e Amelia, un milione per gli ospedali

Catiuscia Marini: «La priorità sarà quella di riordinare la rete dei servizi»

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di Francesca Torricelli

Circa un milione di euro complessivi d’investimento. Lunedì mattina, alla presenza delle massime autorità regionali e cittadine, sono state inaugurate sei nuove strutture di degenza e ambulatoriali negli ospedali di Amelia e Narni, considerate strategiche per garantire, in spazi confortevoli e adeguati, prestazioni di alta qualità. «Una serie di interventi studiati – ha spiegato direttore generale dell’azienda Usl Umbria 2 Sandro Fratini – tenendo conto di quali saranno gli aspetti che andranno a confluire nel nuovo ospedale di Narni-Amelia».

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Amelia Per quanto riguarda l’ospedale di Amelia «siamo intervenuti sulla riabilitazione, la degenza programmata e la chirurgia», ha sottolineato. «Abbiamo ristrutturato una serie di spazi per avere la degenza e la riabilitazione in un unico piano. Sono stati spostati i laboratori per attività di tipo riabilitativo; è stata ampliata la medicina, portandola a 21 letti, e abbiamo creato una nuova struttura per quanto riguarda i donatori di sangue».

VIDEO: IL SINDACO DI AMELIA

La funzionalità «Questi sono passi importanti – è intervenuto il primo cittadino Riccardo Maraga – per ridare a questo ospedale la giusta funzionalità che da tempo noi auspichiamo. È importante che l’estensione delle tipologie di riabilitazione, che verranno fatte nel nostro ospedale, prepari il terreno a quella che sarà l’attività fondante e caratterizzante del nuovo ospedale Narni-Amelia».

Narni Il direttore generale, ha poi illustrato il progetto di riorganizzazione e messa in sicurezza dell’ospedale di Narni. «Il progetto prevede una serie di step a partire dall’impianto elettrico e da quello antincendio, che sono stati rifatti completamente». Tra poco più di un mese «anche l’ospedale di Narni sarà completamente digitalizzato. Abbiamo spostato il pronto soccorso, perché l’esistente era poco funzionale; è stata rifatta la sala gessi, in comunicazione con ortopedia e abbiamo costruito un nuovo servizio di endoscopia digestiva. Siamo intervenuti, inoltre, sul punto prelievi, per permettere di avere dei percorsi differenziati all’interno dell’ospedale».

VIDEO: IL SINDACO DI NARNI

Transizione «Questo è un periodo che noi consideriamo di transizione – è intervenuto il sindaco di Narni Francesco De Rebotti – un periodo di gestione ‘provvisoria’ degli attuali presidi ospedalieri. «L’obiettivo rimane quello, come detto dal sindaco di Amelia, del non più rinviabile ospedale unico. Sappiamo che sarà un ospedale che punterà su un servizio di carattere regionale, la riabilitazione, guardando all’ospedale di alta specializzazione di Terni».

VIDEO: CATIUSCIA MARINI

Riordinare la rete dei servizi Quando si è insediata la giunta regionale, nel 2010, «sapevamo che questa sarebbe stata una legislatura nella quale, le risorse finanziare da destinare agli investimenti, dovevano servire ad affrontare la riqualificazione della rete sanitaria della provincia di Terni», ha concluso il presidente della Regione Catiuscia Marini. «Al momento dobbiamo affrontare la costruzione del nuovo presidio e parallelamente modificare l’idea d’ospedale unico, perché quando andremo a renderlo operativo, saranno passati dieci anni dal momento in cui è stato pensato. La priorità sarà quella di riordinare la rete dei servizi perché si pongono dei nuovi bisogni sanitari».

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