Narni, M5S al canile: scatta la denuncia

La Dog Paradise, che gestisce la struttura di Schifanoia, va all’attacco del deputato Paolo Bernini: «Provocatorio e infamante»

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La ‘visita’ dei Nas, lo scorso giugno, era stata preceduta da quella del deputato Paolo Bernini (M5S) che aveva evidenziato, dal suo punto di vista, una serie di irregolarità nella gestione della struttura. Ora la Dog Paradise Srl, la società che si occupa del canile di Schifanoia (Narni) passa al contrattacco e denuncia il parlamentare del Movimento 5 Stelle.

«Insultante e provocatorio» «Abbiamo confermato l’azione legale preannunciata – afferma la Dog Paradise in una nota – ed abbiamo denunciato il deputato dei Cinque Stelle, Paolo Bernini, che il 12 giugno scorso si era introdotto nel canile-rifugio di Schifanoia di Narni, da noi gestito. Abbiamo ritenuto assolutamente insultante il comportamento dell’onorevole Bernini, provocatorio, ma contrastato in maniera civile e, sotto certi aspetti, cortese, da parte della direzione e del personale durante la sua presenza nella struttura, cosa che è stata confermata da un medico veterinario ed una dipendente. L’onorevole Bernini si è qualificato solamente davanti ai carabinieri di Narni, giunti sul posto prontamente dopo essere stati chiamati dal dirigente della struttura. Carabinieri che non hanno rilevato alcunché di irregolare».

Scatta la denuncia «Tra l’altro l’onorevole pentastellato Bernini aveva rilasciato delle dichiarazioni che la Dog Paradise Srl ha ritenuto infamanti: nel titolo dell’intervista era scritto che l’onorevole Bernini aveva affermato che vi erano ‘adozioni blindate e tentato sequestro di persona’ ovvero ‘in questa struttura finiscono migliaia di euro dei cittadini’. Va a questo punto anche ricordato – precisa la società – che la Dog Paradise srl partecipa in maniera trasparente a bandi che i comuni pubblicano nell’intero territorio regionale e nazionale senza che vi sia alcuna trattativa diretta: tutto avviene alla luce del sole».

«Nessuna irregolarità» «Al momento il Dog Paradise Srl è stato ‘osservato’ anche dai Nas che non hanno sostanzialmente trovato alcunché di irregolare nel comportamento generale e particolare rivolto agli animali. Possiamo tranquillamente affermare senza tema di smentita – conclude la nota – di essere una struttura all’avanguardia sia nella cura degli animali che nella possibilità di adozione. Riteniamo sia proprio questa la strada per un vero contenimento dei costi da parte del servizio pubblico».

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