di S.F.
Soppressione delle strutture complesse di neurochirurgia nelle aziende ospedaliere di Perugia e Terni. Lo ha firmato la Regione Umbria nella giunta di mercoledì per un semplice motivo: come previsto da un precedento atto del 2024, viene istituita un’unica SC di neurochirurgia interaziendale con sede al ‘Santa Maria’. Dopo poche ore il direttore generale Andrea Casciari ha firmato il conferimento dell’incarico da direttore a Carlo Conti.
7 AGOSTO, LA REGIONE FORMALMENTE ‘ELIMINA’ LE DUE STRUTTURE COMPLESSE (.PDF)
CASCIARI FIRMA PER L’INCARICO A CONTI PER LA NUOVA STRUTTURA COMPLESSA UNICA UMBRA
Si tratta di uno step successivo al provvedimento generale della programmazione di adeguamento dei posti letto ospedalieri e, in generale, del nuovo assetto della sanità in Umbria. Già da mesi era stata programmata l’istituzione di un’unica struttura complessa e ora si compie l’ultimo passaggio: via le due esistenti e unificazione. Un procedimento aggiornato lo scorso 16 luglio con una comunicazione del dg dell’ospedale di Terni che, in sostanza, rendeva noto dell’effettivo percorso di integrazione delle équipe per garantire l’organizzazione ed il funzionamento in forma unificata. La delibera della Regione è firmata dalla responsabile del procedimento Francesca Armellini, dal direttore regionale Massimo D’Angelo e dall’assessore Luca Coletto.
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Al vertice ci sarà il dottor Carlo Conti. Il 16 giugno del 2021 gli fu conferito l’incarico quinquennale di direzione della SC di Terni e ora è stata raggiunta l’intesa tra i due due direttori generali per l’ulteriore conferimento legato alla struttura unificata. Motivi? «È già direttore della struttura complessa – viene puntualizzato – nella medesima disciplina presso l’azienda ospedaliera di Terni, che è altresì l’azienda titolare come da programmazione regionale della Sic; è fatto obbligo di garantirgli un incarico di pari valore economico e rilievo professionale sino alla scadenza; la SC di neurochirurgia già prevista presso l’azienda ospedaliera di Perugia è stata formalmente soppressa e comunque, alla data dell’adozione del relativo provvedimento di riorganizzazione, risultava vacante; il dottor Carlo Conti ha ottenuto valutazione positive per il raggiungimento annuale degli obiettivi di budget e di incarico, con specifico riferimento alle attività professionali, ai risultati raggiunti ed al livello di partecipazione ai programmi di formazione continua». Lo resterà fino al 2026.