La polizia l’ha chiamata una giovane rumena, che vive a Ponte San Giovanni, e che ha lamentato di essere vittima di angherie da parte del padrone di casa.
Affitto non pagato La donna, da tempo, non pagava l’affitto e il proprietario dell’appartamento, esasperato dall’insolvenza della sua inquilina, nelle prime ore di martedì è passato ‘alle vie di fatto’: le ha chiuso la caldaia, privandola del riscaldamento e dell’acqua calda. Lasciendo lei e la sua bambina di neppure 4 anni al freddo e al gelo.
Il telecomando Nei giorni scorsi, peraltro, l’uomo aveva sottratto all’inquilina morosa il telecomando del garage, annunciandole che non glielo avrebbe restituito finché non gli fosse stato pagato il dovuto. In questo modo, le avrebbe impedito di prendere la sua automobile e di poter quindi circolare autonomamente per Perugia.
Il tecnico Quando poi la donna si era rivolta ad un tecnico, per ripristinarne il normale funzionamento della caldaia, il padrone dell’appartamento ha minacciato pure lui, intimandogli di andarsene e di astenersi da qualsiasi intervento.
La denuncia Gli agenti della volante hanno cercato di calmare i contendenti, hanno ascoltato le versioni contrapposte e, quando hanno visto che la tensione non accennava a stemperarsi, hanno condotto l’anziano in questura. Per lui, un accorato consiglio da parte degli agenti di far valere in altro modo le proprie ragioni, ma anche un’inevitabile denuncia per il reato di violenza privata.
