Norcia, Alemanno: «Campagna dannosa»

Castelluccio, il sindaco del comune perugino attacca le associazioni ambientaliste e replica al consigliere del M5S Liberati

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La risposta non si è fatta attendere. Il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, dopo le parole del capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Liberati e le problematiche sollevate dal ‘Comitato degli operatori di Castelluccio’, chiarisce la posizione dell’amministrazione in merito alla gestione del territorio.

Castelluccio Alemanno spiega che «la nostra attenzione sulla frazione di Castelluccio, il sito di maggior pregio naturalistico dell’intero territorio, è stata e sarà sempre alta. L’istituzione del comitato, insieme alla Comunanza Agraria ed alla Proloco potrà apportare un ulteriore fattivo contributo nelle scelte che riguarderanno questo centro abitato, il cui accesso, al fine della sua salvaguardia e della sua valorizzazione, dovrà essere necessariamente regolamentato da uno strumento di programmazione quale il Pams (piano di azione per la mobilità sostenibile)».

Il Pams Uno strumento che è ancora da definire con azioni da concertare insieme alla popolazione e a tutti i soggetti interessati. «Non vuole essere – specifica in merito Alemanno – un rigido strumento di pianificazione ma un’ipotesi di lavoro che, verificando step by step tutte le azioni poste in essere, potrà adeguarsi alle varie esigenze. Solo lavorando insieme potremo risolvere tutte le criticità sollevate fino ad oggi, come l’individuazione della zona per i parcheggi e la viabilità. Nei giorni scorsi – annuncia – abbiamo ricevuto la bozza finale e presto convocheremo una riunione per la sua presentazione ufficiale, per raccogliere idee e proposte. E già domani mattina avrò un incontro con il tenente dei carabinieri Enrico Alfano e con i rappresentanti del Comitato per un primo veloce confronto sulle emergenze legate alla viabilità invernale».

Campagna dannosa Alemanno attacca invece chi, secondo lui, non sta facendo del bene al territorio: «Nei confronti di quelle associazioni ambientaliste che stanno conducendo una campagna dannosa e denigratoria nei confronti di Castelluccio e dei suoi amministratori, ignorando le esigenze di chi in questo luogo vive, lavora e investe occorre prendere una posizione forte e coesa. Auspichiamo – prosegue – che la comunità di Castelluccio vorrà essere al fianco dell’amministrazione già in occasione dell’udienza dell’11 aprile, dinanzi al commissario per gli usi civici di Toscana, Lazio e Umbria. In quella sede torneremo a sottolineare l’assoluta volontà che Comune, Comunanza e Pro Loco hanno sempre dimostrato per il loro ambiente e la determinazione a non cedere, nel rispetto delle leggi, la sovranità delle scelte per il futuro delle nostre comunità».

Problematiche condivise Sui problemi esposti da Liberati, Alemanno chiarisce che «siamo contenti che il consigliere abbia incontrato i nostri concittadini e abbia preso in esame tutte le problematiche da questi sollevate e da noi ritenute assolutamente condivisibili. Considerati i rispettivi ruoli istituzionali, avremmo magari preferito un confronto diretto sul da farsi, in maniera concreta e costruttiva, a superamento della mera critica».

Incomprensione Visioni diverse invece su un altro argomento: «Non capiamo invece quali aspettative nutrano sia le associazioni ambientaliste che il consigliere Liberati dall’udienza dell’11 aprile, che potrà occuparsi solo dell’uso civico sui fondi individuati la scorsa estate come parcheggi (i proventi sono stati incassati direttamente dalla comunità di Castelluccio e reinvestiti per il miglioramento dei servizi offerti dalla frazione), questione mai messa in dubbio da alcuno. Il vero problema – chiude il sindaco di Norcia – sarà invece a chi verranno addebitate le spese di questo ricorso e quelle per il danno d’immagine che tutta questa vicenda ha causato».

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