Norcia senza parcheggi «Non è colpa nostra»

Il sindaco e la carenza di posti auto: «Sono serviti per l’emergenza e qualcosa si sta muovendo. Multe? Inutili per fare cassa»

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La prima estate dopo il terremoto vede Norcia ospitare di nuovo – pur fra le difficoltà del post-sisma – turisti e residenti stagionali. E tra i problemi più annosi c’è quello della mancanza di parcheggi, dovuto agli interventi di messa in sicurezza di strade ed edifici, alla ricostruzione ed allo spostamento delle attività economiche a ridosso del centro storico.

Nicola Alemanno, sindaco di Norcia

Qualcosa si muove «Siamo consapevoli di questo problema e dei disagi connessi – afferma il sindaco Nicola Alemanno -. Sin da gennaio abbiamo iniziato, per tempo, ad affrontare il tema, rappresentando alla protezione civile la necessità di dotare la nostra città di parcheggi, in sostituzione delle aree pubbliche utilizzate per l’emergenza. Tra queste vi è certamente quella individuata in Via Montedoro, a ridosso dei giardini, dove avevamo progettato di realizzare anche la mostra mercato del tartufo, un’area non utilizzabile per le SAE e la delocalizzazione. Non abbiamo però avuto autorizzazione ad usare i fondi dell’emergenza – spiega Alemanno – né siamo riusciti a trovare chi potesse essere interessato ad una donazione per questa finalità. Abbiamo inoltre chiesto di poter utilizzare i fondi dell’avanzo di amministrazione. Proprio in questi giorni è in pubblicazione il provvedimento che sembrerebbe sbloccare tali risorse e quindi finalmente potrebbero partire i lavori».

L’ordinanza Intanto con l’ordinanza 774 del 10 agosto, sono state individuate nuove aree di sosta a Norcia. È consentito sostare nelle aree prospicienti i moduli abitativi di viale Circonvallazione; nell’area dei campi da tennis e in quella attigua al nuovo centro polifunzionale. In viale XX Settembre, salendo da Porta Romana, è stato istituito il senso unico: la sosta è consentita con disco orario (massimo 60 minuti) dalle 8 alle 24 nel lato sinistro, fino alla fine della recinzione dei giardini pubblici; dalla fine della recinzione dei giardini e fino all’incrocio con la strada vicinale della Cupa (di fatto la fine di viale XX Settembre) è consentita invece la sosta h 24.

«Multe? Non servono per fare cassa» Anche nel pieno dell’estate, l’attività dei cantieri prosegue senza sosta: «È necessario – spiega il sindaco – garantire la circolazione anche dei mezzi pesanti e di sicurezza. Per questo motivo la polizia municipale sta provvedendo, anche con sanzioni, a far rispettare la segnaletica. Ipotizzare che tale attività sia stata sollecitata per risanare il bilancio comunale è quanto meno inappropriato. Ad un amministratore attento ed avveduto non sarebbe sfuggito che il capitolo delle sanzioni, valorizzato storicamente in oltre 50 mila euro, è stato diminuito per ben il 40%. Se il bilancio comunale versasse veramente nelle difficoltà che qualcuno denuncia, non sarebbero certamente queste le somme per risanarlo».

Consiglio comunale ‘aperto’ «Crediamo fermamente – prosegue il sindaco – che soltanto con l’apporto costruttivo di tutti, rispettando il ruolo e le responsabilità in capo a ciascun livello istituzionale, ponendo temi reali e concreti, evitando frasi ed atteggiamenti populisti che sminuiscono il grande sforzo che la nostra gente sta sostenendo con dignità, potremo uscire più in fretta da questa terribile situazione. Il 24 Agosto – conclude Alemanno – in occasione dell’anniversario del primo evento sismico, in accordo con la Regione Umbria, si terrà un consiglio comunale aperto per riflettere insieme su quanto è stato fatto finora e su quanto c’è ancora da fare».

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