L’idea è quella di trasformarla in una nuova scuola di polizia e a sostenerla è il sindacato Coisp, che ha ad Orvieto uno dei suoi principali rappresentanti nazionali: l’ex comandante della polizia Stradale della Rupe, Stefano Spagnoli. Mercoledì 17 aprile alle 10.30 il segretario generale del Coisp, Domenico Pianese, svolgerà un sopralluogo presso l’ex caserma Piave, a cui seguirà una proposta ufficiale al ministero dell’Interno per creare lì la nuova scuola della polizia di Stato. «Se la scelta, come si auspica vista la strutturazione e l’ampiezza del sito – osserva il Coisp in una nota – dovesse ricadere sulla ex caserma Piave, già Centro addestramento reclute, la nuova scuola potrebbe accogliere circa mille allievi agenti, oltre al personale della polizia di Stato e a quello da impiegare, a vario titolo, nelle attività della scuola. Un’importante occasione di riqualificazione della struttura, i cui edifici sarebbero destinati ad ospitare gli allievi per tutto il periodo del corso, impegnati nelle lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche nei vari settori. Una possibilità concreta – prosegue il sindacato – dopo tante ipotesi di destinazione dell’ex caserma, ad oggi rimaste ‘lettera morta’, che porterebbe un rilancio economico ed occupazionale con effetti positivi sul turismo, incremento dei servizi e della vita cittadina: in poche parole il ritorno della città ad ‘antichi fasti’, una decisiva svolta per un territorio ricco di potenzialità, di cui tutti potranno beneficiare». Al termine del sopralluogo il segretario Pianese e alcuni rappresentanti della segreteria nazionale del Coisp incontreranno la stampa insieme al sindaco Roberta Tardani e al consigliere regionale e capogruppo di Fratelli d’Italia Eleonora Pace.