Ospedale Terni, la colletta alimentare si fa in mensa

L’iniziativa è promossa in collaborazione con AllFood, CirFood e Banco Alimentare dell’Umbria

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L’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’ di Terni, AllFood e CirFood, in collaborazione con il Banco Alimentare dell’Umbria, aderiscono alla colletta alimentare che si svolgerà dal 21 novembre all’8 dicembre in tutta Italia, e invitano il personale a fare delle offerte volontarie presso la mensa interna da lunedì 23 a sabato 28 novembre. L’iniziativa vuole richiamare tutti alla solidarietà, alla carità e alla lotta contro l’indifferenza in un momento così critico e straordinario in cui l’emergenza sanitaria e quella economica che ne è derivata hanno acuito le difficoltà e la povertà di tante famiglie e persone sole.

Le modalità e il messaggio

La raccolta delle offerte, che sarà effettuata nella mensa ospedaliera dietro rilascio di regolare scontrino, prevede donazioni a scelta tra 1, 2, 5 o 10 euro e AllFood e CirFood, che gestiscono il servizio di ristorazione dell’ospedale, raddoppieranno il ricavato. Al Banco Alimentare non andrà il denaro ma solo prodotti alimentari a lunga scadenza che comprendono, proporzionalmente all’offerta, legumi, passata di pomodoro, pasta e riso, omogenizzati, biscotti per l’infanzia, confettura e succhi di frutta. I promotori dell’iniziativa vogliono far arrivare alla città di Terni il messaggio che «oltre a chi soffre e lotta contro il Covid, non dimentichiamo che ci sono tante persone intorno a noi che hanno bisogno anche di alimenti per combattere la loro battaglia per una vita sana e dignitosa».

L’impegno

La rete del Banco Alimentare, soprattutto in un periodo così difficile come quello del Covid, non ha mai smesso di operare per recuperare le eccedenze dell’industria alimentare e dalla grande distribuzione organizzata e attraverso la colletta che, quest’anno, per la sicurezza dei volontari sarà svolta solo con card da acquistare presso i punti vendita dove sarà esposto il manifesto dell’evento. I prodotti saranno ridistribuiti gratuitamente alle strutture caritative convenzionate che sui vari territori regionali si occupano di assistenza e di aiuto alle persone indigenti: in Umbria sono 190 le strutture convenzionate che distribuiscono alimenti a 23 mila persone in difficoltà.

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