Ospedale Terni, Oss: Fp Cgil in ‘pressing’ sul dg Chiarelli

Il segretario generale Lucci chiede delucidazioni dopo le recenti polemiche: focus su assunzioni e non solo. Poker di quesiti

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Un poker di quesiti per avere chiarimenti e delucidazioni dopo le polemiche delle ultime settimane. A porle al direttore generale dell’azienda ospedaliera di Terni Pasquale Chiarelli è il segretario generale Fp Cgil di Terni, Giorgio Lucci: il mirino è sulla situazione degli operatori socio sanitari, il concorso per infermieri e le assistenze private notturne.

Pasquale Chiarelli

Errori di valutazione

C’è una breve premessa di Lucci prima di esporre le domande: «È sua consuetudine – scrive rivolgendosi a Chiarelli – replicare tramite i media, quando soggetti di intermediazione sociale, siano essi sindacati, partiti politici o associazioni di tutela dei malati, legittimamente chiedono spiegazioni sulle attività dell’azienda ospedaliera che lei è chiamato a dirigere. Molto spesso le sue repliche si caratterizzano per una mera e a nostro avviso non esaustiva elencazione di numeri. Elencare in modo matematico il numero delle assunzioni effettuate senza però analizzare i contesti passati e quelli attuali, induce chi legge ad errori di valutazione della problematica. Sperando di farle cosa gradita, vorremmo formularLe alcuni quesiti le cui risposte rimarranno a beneficio dei cittadini che sono i veri proprietari di una azienda che per decenni ha dato soluzioni e risposte ad una comunità tutelando il bene principale: la salute».

I quesiti

Si parte dagli operatori socio sanitari: «È è vero o non è vero che nei 139 Oss la media anagrafica supera i 50 anni e il 50% di questi operatori a causa dei disagi lavorativi e dell’usura dovuta alla professione hanno limitazioni funzionali? È vero o non è vero che l’azienda ospedaliera da anni opera con forti carenze di organico in tutte le professioni sanitarie e amministrative ? Visto che il concorso per infermieri si è concluso ad aprile ed è durato 18 mesi e ad oggi non c’è stata nemmeno una assunzione, Lei veramente pensa di poter assumere il personale oss entro l ‘anno visto che ancora a fronte di migliaia di domande non si sono ancora fatte le preselezioni ne costituite le commissioni? In questa azienda (salvo il periodo Covid per ovvi motivi) è uso utilizzare le assistenze private notturne, una prassi indecorosa sia sul piano morale che sul piano sostanziale, visto che i costi sono a completo carico delle famiglie. Per ovviare a questo problema, inviso anche agli operatori sanitari, bisogna aumentare il personale oss., ma le 25 assunzioni annunciate sono assolutamente insufficienti a coprire tutti i reparti interessati (medicine, ortopedie, geriatrie, chirurgie). Se la sente lei, direttore, di assumersi l‘impegno di fronte alla cittadinanza a lavorare affinché la nostra azienda nel futuro garantisca ai cittadini anche questo delicato servizio?».

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