La pagina si chiama «Andrà tutto bene» e presto – sperano tutti – potrà cambiare nome in «È andato tutto bene». Le notizie che arrivano dall’Israele sono buone e a darle è proprio lei, Pamela Angelelli, la mamma coraggio che partorì un bimbo con un tumore in atto rinunciando alle cure.
Il messaggio via social
Poi la storia è nota: l’appello per andare all’estero a curarsi con una nuova tecnica, la CAR-T, la campagna di solidarietà, la raccolta fondi, infine la partenza. E ora, il messaggio che tutti aspettavano: «Dopo aver fatto la pet non c’è più traccia di niente, remissione totale; ora dovrò comunque rimanere qua sotto controllo per pericolo effetti collaterali, purtroppo con le difese immunitarie a zero mi è venuta la febbre ed ora ci sarà un nuovo ricovero ma qua sono pronti a tutto e sono fiduciosa. Grazie per il prezioso regalo che mi avete fatto. Ci aggiorniamo presto».
