Il messaggio lanciato davanti a palazzo Spada, lo scorso 16 giugno, era stato chiaro: «Agite subito. Un mese di tempo, altrimenti partirà a fine luglio l’esposto in Procura». A ‘minacciare’ l’amministrazione comunale era stato il comitato del quartiere Santa Maria Maddalena, stufo delle problematiche legate – in particolar modo – alla mancata realizzazione della bretella, sul non rilascio delle agibilità per le abitazioni e sulle opere primarie di urbanizzazione. Il neo assessore ai lavori pubblici, Sandro Corradi, cerca di rassicurare a dieci giorni dalla protesta: «Confronto con il Sii, è andato bene. Agibilità vicina».
«Rilascio a breve» Lunedì mattina confronto tra Corradi e il Sii per venire a capo della situazione: «L’incontro – le parole di Corradi – è stato sicuramente positivo, in quanto va a sbloccare una situazione che era di stallo per la complessa controversia in corso tra il Sii e i residenti. Il rilascio dell’agibilità provvisoria è oggettivamente più vicino, le condizioni ci sono tutte: occorre ora percorrere questa ultima tappa con uno spirito costruttivo da parte di tutti».
Le tempistiche Dall’incontro odierno, specifica l’amministrazione comunale, è emersa la possibilità di rilascio a breve dell’agibilità provvisoria per il lato est dell’insediamento, «previa realizzazione da parte dei proprietari di alcune prescrizioni fatte a suo tempo dal Sii al sistema fognante, interventi definiti non particolarmente gravosi». Più complessa la situazione del lato ovest, dove «è necessario un intervento più consistente, comunque fattibile, anche alla luce dell’impegno del comune di mettere a disposizione il terreno necessario mediante un esproprio».
