34 °c
Terni
26 ° Mer
27 ° Gio
martedì, 1 Luglio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » «Chiudono i negozi, ma di chi è la colpa?»

«Chiudono i negozi, ma di chi è la colpa?»

di Redattore
8 Novembre 2021
in Attualità, Economia, Opinioni
Tempo di lettura: 3 minuti di lettura
Corso Vannucci durante la Fiera dei Morti

Corso Vannucci durante la Fiera dei Morti

Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

Di una lettrice di umbriaOn.it

Egregio direttore,
le scrivo in riferimento alla notizia, diffusa negli ultimi giorni, della chiusura di uno storico negozio in corso Vannucci, nel pieno centro storico di Perugia.

Subito si sono rincorse, sui social e non solo, analisi sulla “moria” di esercizi commerciali nel centro della nostra città, analisi di tipo politico, ovviamente, ma anche economico e sociologico. Ognuno rintraccia una colpa in qualcosa o in qualcuno: colpa dell’amministrazione, colpa dei centri commerciali, colpa della globalizzazione, colpa dei vigili… ma sicuri di aver analizzato proprio tutto tutto?

Io non mi permetto di fornire risposte, mi limito a raccontare la mia esperienza, lasciando ad altri l’analisi, magari per trarne una teoria, per rintracciare un problema, per rincorrere una soluzione o anche solo per identificare questa mia esperienza come la classica eccezione che conferma la teoria già preconfezionata. Fate voi. Io intanto racconto.

Vivo nell’immediata periferia della città, ma per lavoro sono spesso in giro a ridosso del centro. Qualche tempo fa, era un venerdì se non ricordo male, mi viene in mente all’improvviso che l’indomani sarei stata invitata ad un ricevimento, una cresima, e non avevo scarpe adatte. Avrei finito di lavorare alle 20, ma chiedo un permesso, liquido una cliente e corro su, in centro, nel noto negozio che ora sta chiudendo.

Saranno state poco oltre le 19, forse 19.10, comunque ricordo bene che mancava almeno un quarto d’ora all’orario di chiusura.
Come faccio ad esserne così sicura è presto detto: dopo aver parcheggiato a fatica entro trafelata nel negozio e mi assale un odore di detersivo, forse ammoniaca. A terra era bagnato. Alzo lo sguardo e vedo in lontananza le due commesse intente a risistemare. Una lava a terra, l’altra spolvera gli scaffali. Penso: “Forse ricordavo male l’orario, forse hanno già chiuso”. E a quel punto mi volto verso la vetrina, guardo l’orario, poi guardo il mio orologio: mancava un quarto d’ora abbondante (ecco perché lo ricordo bene).

A quel punto, un po’ imbarazzata, chiedo permesso… quasi come se mi stessi intrufolando in una casa privata. Una delle due commesse, alza la testa mi guarda e mi invita ad entrare con uno di quei sorrisi tipici di chi sta andando di fronte al patibolo. Di certo stava pensando: ” E questa mo da dove è uscita?”. Chiedo: “Posso? State chiudendo”. E lei: “Quasi, ma prego…”.

Cammino in punta di piedi un po’ per non scivolare un po’ per non sporcare il pavimento, dò un’occhiata veloce, indico un paio di scarpe, chiedo il mio numero e una voce mi risponde: “I numeri sono quelli che vede”. Desisto. L’odore di detersivo mi sta facendo girare la testa. E mi sento palesemente di troppo, quasi indesiderata.

Esco velocemente. E appena fuori, mentre riprendo fiato, mi ricordo che il centro commerciale in periferia chiude alle 21. Le scarpe le ho comprate lì. Avevano il mio numero. Il giorno dopo, alla cresima, all’uscita della cattedrale, si chiacchierava con parenti ed amici, e in tanti commentavano: “Chissà perché chiudono i negozi in centro…”.

 

Pubblichiamo questa lettera, che non è l’unica giunta in redazione su questo tema specifico, per stimolare una discussione fra gli addetti ai lavori e i rappresentanti di categoria su un tema troppo complesso per ridurlo ad uno scontro fra opposte fazioni, men che meno di natura partitica.

Il macro-tema è serio e coinvolge una buona fetta dell’economia cittadina ma ancor di più il tipo di città che si immagina e si vuole avere: come sarà il centro storico di Perugia fra 10, 20, 50 anni? A chi deve essere destinato il ‘salotto buono’ della città? Ai turisti? Ai residenti? Agli acquirenti dei negozi? Domande a cui non spetta a noi rispondere.

Il tema specifico di cui tratta questa lettera e di cui talvolta abbiamo parlato anche sul nostro sito è il seguente: gli orari di apertura dei negozi e dei ristoranti in centro è in linea con la loro funzione e con gli orari in cui solitamente il centro è frequentato da potenziali clienti? Ha senso chiudere alle 19.30 i negozi e alle 23.30 il 90% di ristoranti, pub e pizzerie dell’acropoli? Se a mezzanotte restano aperti solo i locali che distribuiscono alcol che tipo di frequentazioni ci immaginiamo possa avere il centro di Perugia?

Lanciamo questi interrogativi nel dibattito in corso, disponibili ad ospitare repliche e contributi.

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Aiga Terni: l’avvocato Umberto Martella è il nuovo presidente
Attualità

Aiga Terni: l’avvocato Umberto Martella è il nuovo presidente

1 Luglio 2025
Tempo di ‘Fancy Food’ per il Frantoio Bartolini: «Cucina italiana diventi patrimonio Unesco»
Economia

Tempo di ‘Fancy Food’ per il Frantoio Bartolini: «Cucina italiana diventi patrimonio Unesco»

30 Giugno 2025
Anna e Antonello vincono il contest di ‘Io e Te’
Attualità

Anna e Antonello vincono il contest di ‘Io e Te’

30 Giugno 2025
Attualità

Maria Teresa e Francesco, 60 anni d’amore: «Rispetto, pazienza e un po’ di poesia»

29 Giugno 2025
Economia

Turismo in Umbria: «Si profila un’estate da record assoluto. E a Terni ‘volano’ le assunzioni»

30 Giugno 2025
Da Commissione UE via libera a Energy Release 2.0. «Importante anche per le acciaierie di Terni»
Economia

Da Commissione UE via libera a Energy Release 2.0. «Importante anche per le acciaierie di Terni»

27 Giugno 2025

Meteo

Umbria
1 Luglio 2025 - martedì
Sunny
34 ° c
28%
3.6mh
38 c 18 c
Mer
37 c 16 c
Gio
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.