Centotrentasette persone identificate, 88 mezzi controllati ed elevate 3 infrazioni al codice della strada. È il bilancio dell’attività preventiva dei carabinieri della compagnia di Perugia che, nella nottata appena trascorsa, con una decina di pattuglie, sia in uniforme che in abiti simulati, hanno assicurato un controllo capillare del territorio.
Il servizio La nottata si è conclusa con un arresto e tre deferimenti in stato di libertà per diversi reati. Un 36enne albanese, nullafacente, irregolare, con una fedina penale particolarmente nutrita da diversi precedente penali, è stato tratto in arresto in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Montepulciano che lo ha condannato all’espiazione della pena residua di tre anni e otto mesi di reclusione per aver commesso reati inerenti lo spaccio di stupefacenti. L’uomo, nella tarda serata di ieri, è stato condotto alla casa circondariale di Capanne. Un 23enne cosentino, studente, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, la patente gli è stata ritirata e il veicolo sottoposto a fermo amministrativo. Infatti, sottoposto ad accertamenti con l’etilometro, è stato sorpreso alla guida della propria autovettura con un tasso alcolico superiore alla norma. E due pregiudicati marocchini, entrambi nullafacenti, senza fissa dimora, e irregolari sul territorio dello Stato, nel corso degli stessi controlli del territorio, sono stati sorpresi dai carabinieri all’interno di abitazioni abbandonate, e deferiti in stato di libertà per il reato di invasione di edifici e di terreni. A seguito dei successivi accertamenti uno dei due, inoltre, è stato denunciato anche per essere risultato inottemperante all’ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso dal questore di Perugia.