di M.Lilla
Il cambio di rotta sulla via della cultara è sempre più evidente, a Perugia il nuovo corso voluto dalla giunta Romizi si manifesta ogni giorno nelle proprie volontà di dare alla città una identità precisa e appetible non solo da un punto di vista storico ma soprattutto da un punto di vista turistico.
Quattro secoli di libri Si parte dalle celebrazioni nel ricordo di un grande personaggio della città, quel Prospero Podiani che donò la biblioteca e 10mila volumi, eredità e anima culturale del capoluogo umbro. Martedì primo dicembre tra gli studenti delle superiori è iniziato il percorso, dalla Sala Podiani della Galleria nazionale, Alberto Grohmann, professore emerito di storia economica presso l’Università degli Studi di Perugia e la dottoressa Maria Alessandra Panzanelli Fratoni, studiosa di Storia del Libro alla University of Oxford, hanno illustrato quella storia della città che sempre più spesso vine lasciata da parte.
Dal duecento all’umanesimo Del professor Grohmann il primo intervento che ha ripercorso i cambiamenti di Perugia dal Medioevo in poi, con un excursus che è stato non solo storico, ma anche sociale, economico, artistico, architettonico e culturale. Un viaggio di parole per meglio inquadrare la figura di Podiani e la sua collezione di libri nell’epoca a cui apparteneva. Un racconto come sempre coinvolgente quello del professor Grohmann, una descrizione piena di dettagli che ha dato luce a come la città dopo i suoi anni di splendore tra ‘200 e ‘300, si sia ritrovata indebolita nel periodo signorile e come abbia poi trovato la forza di reagire e ripartire, proprio grazie a quei personaggi che della cultura hanno fatto il proprio credo. Figura come Podiani, nel dettaglio della quale è poi entrata la dottoressa Panzanelli Fratoni, studiosa del famoso umanista che ne ha ripercorso la storia personale, oltre che il grande ruolo avuto nella bibliofilia europea e perugina in particolare.
Mostra Podiani In contemporanea è stata inaugurata presso la Biblioteca Augusta l’anteprima della mostra su Prospero Podiani, con esposizione di codici e volumi appartenuti alla biblioteca di Podiani, nucleo fondativo e principale dell’attuale biblioteca. La mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 ad ingresso libero. Il 12 dicembre poi è prevista una visita guidata nei fondi dell’Augusta , tra gli antichi manoscritti e quelle prime stampe che tanto hanno da raccontare sulla storia della nostra civiltà.