Perugia, la Trafomec finisce in tribunale

La Fiom e la Cgil Umbria: «Eventuali profili anche di rilevanza penale, nelle condotte poste in essere dai vertici aziendali»

Condividi questo articolo su

Non è la prima volta, ma ogni volta fa un certo effetto: quando una vertenza sindacale  – stavolta tocca alla Trafomec di Tavernelle – si trasferisce nelle aule di tribunale, è il chiaro segnale che le cose stanno precipitando. Definitivamente.

L’annuncio A spiegare che è stata fatta una denuncia è il sindacato: «La Fiom Cgil di Perugia, insieme alla Camera del Lavoro e alla Cgil Umbria hanno conferito incarico agli avvocati Lina Bravetti, Massimo Rossini e Vincenzo Bioli di sottoporre la vertenza Trafomec all’attenzione delle magistrature competenti, affinché valutino la presenza di eventuali profili anche di rilevanza penale, nelle condotte poste in essere dai vertici aziendali».

La spiegazione Secondo Cristiano Alunni, della segreteria Fiom Cgil di Perugia, «è inaccettabile per coloro che hanno mantenuto il posto di lavoro, in quanto sono stati privati, giocoforza, di una cospicua parte della retribuzione in cambio di maggiore occupazione, così come per coloro che il posto di lavoro, magari dopo decenni e decenni di onorata carriera, lo hanno perso. L’accordo, sottoscritto nel marzo 2014 – ricorda Alunni – ha impegnato la Regione Umbria, il sindacato e l’azienda su alcuni obiettivi fondamentali: rilancio dello stabilimento e possibilità di sviluppo anche occupazionale per ridare linfa vitale al territorio e a quei lavoratori che si erano visti precludere la possibilità di proseguire il rapporto di lavoro con Trafomec».

Situazione bloccata Ma quasi venti mesi dopo, denuncia il segretario Fiom, «la situazione complessiva è rimasta immutata. L’organico dello stabilimento è nettamente inferiore a quello previsto e sottoscritto nell’accordo ed i lavoratori licenziati non hanno ricevuto un solo euro delle loro spettanze. Non possiamo permettere che questa ingiustizia si protragga ulteriormente, faremo tutto quanto necessario per tutelare i lavoratori e gli ex lavoratori Trafomec».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli