di Giovanni Cardarello
Senza gioco, senza schemi, senza emozioni, senza grinta, senza tenuta fisica. Tutto questo è stato il Perugia di Formisano nel match delle 12.30 della domenica che lo ha opposto al Milan Futuro, fanalino di coda del girone B della serie C.
Una squadra senza ne capo né coda che, nel giorno in cui la curva Nord viene co-intitolata al ‘capo degli ultrà’ Mimmo Pucciarini, e nella settimana dell’anniversario della scomparsa di Renato Curi, non riesce a fare di meglio che cedere in casa per 0-2 ad una squadra nata a fine luglio.
Ma non è solo la sconfitta il tema della giornata, è l’aver subito passivamente una squadra che ad oggi aveva raccolto una sola vittoria e tre pareggi, ma che ha impartito ai biancorossi di Formisano, che ora rischia davvero, una vera e propria lezione di calcio. A livello tattico, tecnico e fisico.
Decidono due reti nel primo tempo, di Alesi al 18′ con una punizione deviata da Mezzoni alle spalle di Gemello, comunque non irreprensibile, e di Zeroli al 27′ con un gol in rovesciata che diventa di diritto il più bello della settimana.
Per i tifosi del Perugia resta il rammarico dell’ennesima prova di maturità fallita, dell’ennesima sconfitta interna, di una gestione tecnica, quella di Formisano (avallata dalla società) che non riesce a cambiare il volto delle gare complicate e, ovviamente, una prestazione dei calciatori in campo che danno la prova chiara di uno spogliatoio che non segue più i dettami del tecnico.
Due tiri in porta in 90 minuti e una resa totale nei confronti di una squadra giovanissima, priva di esperienza e per di più ultima in classifica. La contestazione finale della curva Nord diretta a Formisano ne è la prova plastica. Alla conferenza stampa del presidente Faroni, convocata per il 28 ottobre, l’onere e l’onore di dare spiegazioni e di indicare una strada alternativa. Con questa i playoff sono una chimera e il rischio playout decisamente concreto.
Perugia-Milan Futuro 0-2, tabellino e pagelle
Perugia (4-3-1-2): Gemello 5,5, Mezzoni 6, Viti 5 (39′ Sylla 5,5), Angella 6, Giraudo 5,5 (84’ Polizzi 5); Giunti 5,5, Bartolomei 5,5, Torrasi 5 (39′ Lisi 5,5), Di Maggio 6 (84’ Bacchin sv), Seghetti 5 (66′ Ricci 5,5), Montevago 5,5.
Allenatore: Alessandro Formisano 5
Milan Futuro (4-2-3-1): Raveyre 6,5, Magni 5,5 (52′ D’Apessio 6), Coubis 6, Zukic 6,5, Bartesaghi 5,5 (67′ Omoregbe 6); Zeroli 7,5, Malaspina 6,5, Alesi 6,5 (52′ Vos 6), Liberali 7 (67′ Hodzic 6,5), Fall 6,5, Longo 6,5.
Allenatore: Daniele Bonera 7
Arbitro: Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo
Assistenti : Tommaso Mambelli di Cesena e Fabio Cantatore di Molfetta.
Quarto uomo: Paolo Grieco di Ascoli Piceno
Reti: 18′ Alesi, 27 ‘ Zeroli
Ammoniti: Viti, Coubis, Longo, Montevago, Polizzi
Espulsi: