Perugia, protesta contro la corsa del gallo: denunciata

Nuiova iniziativa dell’attivista Laleh Rashtian: arriva la polizia. L’appello: «Lasciate stare gli animali»

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Si chiama Laleh Rashtian, ha 47 anni ed è un’attivista che, nel Perugino, si è resa protagonista di diverse iniziative in difesa di animali ed alberi. Negli ultimi giorni è tornata ad essere protagonista in occasione della sagra del crostone e della corsa del gallo di Strozzacapponi, a Perugia: intervento della polizia e denuncia per manifestazione non autorizzata. Motivo? Si è incatenata nel tentativo di fermare l’evento. Il fatto è accaduto nella serata di domenica 7 agosto. A suo carico inoltre c’è stato il sequestro del megafono, di una catena e di un lucchetto, tutto materiale utilizzato durante la protesta in questione. «Si divertono sulla pelle degli altri animali, usati e uccisi. Ci fanno le sagre, una cosa vergognosa. E li fanno gareggiare sopra le portantine, lasciate in pace gli animali non umani. La colpa è di chi ancora lo permette», le sue parole in merito all’iniziativa. E lancia un sorta di appello.

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