di P.C.
Arriva la notizia che conferma i rumors di queste ore: è Roberto Breda il nuovo allenatore del Perugia. Giovedì mattina sarà a Perugia. Se tutto andrà come previsto, dirigerà poi il primo allenamento e sabato sarà in panchina a Cremona.
Premio promozione I dettagli saranno resi noti nel corso della conferenza stampa di presentazione. Le indiscrezioni parlano di un accordo fino a giugno, con possibile opzione di rinnovo (o premio economico) in caso di promozione in serie A. Segno che – a differenza di quanto professato in conferenza stampa (più per provocazione che per reale convinzione) – la società crede ancora nella promozione, consapevole di avere una rosa di assoluto livello. Al tecnico trevigiano, con un passato recente a Terni e a Chiavari, il compito di tirar fuori il meglio, dando una scossa all’ambiente. Con lui dovrebbe esserci anche Donatello Matarangolo come preparatore atletico.
Lo scambio di messaggi Ora che è tutto confermato possiamo rivelare un piccolo retroscena. Dopo l’esonero di Giunti c’è stato uno scambio di messaggi con il neo tecnico del Perugia. Non era stato ancora contattato da Goretti, ma ovviamente era stato informato dell’esonero del collega. Ci ha detto che non aveva sentito nessuno, ma nelle sue parole si percepiva uno strano sentore. Ci abbiamo riprovato mercoledì mattina, prima che arrivasse la telefonata di Goretti e ci ha risposto in modo diverso. Non ha scritto «No», ma «Non ancora». Le parole non sono casuali, abbiamo chiesto quindi ulteriori spiegazioni. E lui: «Perché la speranza c’è…». Segno che la piazza perugina è molto ambita.
Il summit del pomeriggio Dopo la conferenza stampa a quattro ci sarebbe stato un incontro fra Santopadre e Goretti per sfogliare la margherita. «Tre i nomi selezionati» aveva detto il presidente in conferenza stampa. Scartato Stellone (pare per un ingaggio eccessivo) è diventato naturale far cadere la scelta su Breda, che era la seconda opzione. Non sappiamo chi fosse la terza né se ci fosse una reale terza opzione. Ma a questo punto conta poco.
L’esperienza a Terni Breda tornerà a Terni da ex fra un mese. La sua precedente esperienza in terra umbra era nella stagione 2015-2016, quando fu chiamato a sostituire Stefano Avincola, subentrato dopo le dimissioni di Domenico Toscano. Ritroverà Damiano Zanon, anche lui a Terni in quella stagione. Da giocatore, il nome di Breda è inevitabilmente collegato a quello della Salernitana, di cui è stato splendido metronomo. Da Salerno, con cui ha giocato anche una stagione in A, il salto a Parma e poi nella Genova rossoblù, prima del definitivo ritorno fra i granata, che ha pure allenato qualche anno dopo.
